11/08/2024 | News release | Distributed by Public on 11/08/2024 01:18
Si è tenuto in queste ore presso il MIMIT a Roma, alla presenza del Ministro Urso e dei vertici mionisteriali, l'incontro tra le organizzazioni sindacali e il gruppo turco Beko che ha rilevato gli stabilimenti Whirlpool in Europa.
"E' stato un incontro deludente e irrispettoso rispetto ai 5000 dipendenti di Beko-Whirlpool Italia commenta il Segretario nazionale FIM Massimiliano Nobis a margine dell'incontro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
La direzione Beko ha illustrato una situazione ampiamente conosciuta sull'andammeto del settore dell'elettrodomestico - dice Nobis - che vede una fase ciclica negativa e quote di mercato sempre più preda dei competitor cinesi. Ci ha poi comunicato che il settore su cui investirà per il rilancio dei siti sarà quello del "caldo"ovvero: forni, piani cottura e microonde oltre che il mantenimento del settore dellavaggio - mentre ha annunciato un progressivo disinvestimento sul settore del freddo, in particolare: frigoriferi e celle frigo a pozzetto. Scelte a detta dell'azienda conseguenti ai livelli di saturazione e profittabilita dei singoli comparti. Nulla ci è stato riferito - sottolinea Nobis - sul mantenimento occupazionale e su progetti di rilancio dei 5 siti presenti in Italia da parte del Gruppo Beko e di nuove produzionida fare in Italia. Come FIM visto quanto detto oggi dall'azienda al tavolo ministeriale, crediamo fondamentale che il governo applichi la Golden Power e nel prossimo incontro previsto per il 20 novembre l'azienda confermi l'impegno del mantenimento occupazionale sui siti italiani."