11/21/2024 | News release | Distributed by Public on 11/21/2024 10:32
Un evento dell'Ascom Confcommercio ha messo in evidenza come la violenza economica sia una delle espressioni più insidiose della violenza di genere
Quando si dice: cade a fagiolo!
Lunedì scorso la Regione Veneto ha emanato l'Avviso Pubblico per la presentazione delle domande di iscrizione al Registro regionale delle imprese virtuose in materia retributiva di genere e di pari opportunità nel lavoro. Il provvedimento interessa imprese pubbliche e private con sede legale e operanti sul territorio regionale e professionisti e lavoratori autonomi iscritti agli ordini professionali e aderenti ad associazioni professionali.
Ebbene, sul tema della parità di genere, l'Ascom Confcommercio di Padova, che è operativa da tempo (ha un servizio dedicato per supportare le imprese che vogliono caratterizzarsi anche in quest'ambito), ha tenuto a Villa Ca' della Nave di Martellago l'evento "Facciamo in modo che i conti tornino! Laboratori per un'equità retributiva a regola d'Arte", un appuntamento che ha messo al centro un tema urgente e spesso sottovalutato: il Gender Pay Gap, che poi è solo la punta dell'iceberg.
"L'iniziativa - spiega Silvia Zanellato di Ascom Servizi Padova che ha promosso l'evento nell'ambito dei progetti regionali P.A.R.I. - ha messo in evidenza come siano molte le correlazioni con gli aspetti educativi, organizzativi e culturali, tra cui spicca anche la violenza economica, una delle più insidiose espressioni della violenza di genere".
L'evento è stato un momento di confronto, di partecipazione attiva e di condivisione.
Una delle protagoniste di punta è stata Consuelo Mangifesta, responsabile relazioni esterne di Lega Pallavolo Serie A Femminile, che ha condiviso la sua esperienza come atleta e leader, sottolineando il lungo percorso per raggiungere la parità nello sport. Mangifesta ha raccontato come i dati concreti e la determinazione abbiano aperto strade che sembravano impossibili, portando a risultati tangibili come la parità retributiva per le arbitre e le allenatrici della pallavolo. Il suo messaggio è stato chiaro: il coraggio, il lavoro di squadra e la determinazione sono fondamentali per combattere le disuguaglianze e costruire un futuro più equo.
L'evento ha offerto alla platea l'opportunità di condividere il proprio punto di vista e la propria esperienza sul tema dell'equità retributiva attraverso tre laboratori creativi: Action Painting, Storytelling in Podcast, Comunicazione Social.
La giornata si è conclusa con lo spettacolo teatrale "Mind the gap - Suffragette di oggi", interpretato da Laura Feltrin e Linda Collini, che ha unito emozione e riflessione, ricordando al folto pubblico che il vero cambiamento è possibile solo agendo insieme.
"In un mese come novembre, dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne - ha concluso Zanellato - questo evento ha voluto sottolineare che il Gender Pay Gap non è solo un problema economico, ma un aspetto che limita l'autonomia e la libertà di molte donne. L'impegno di Ascom Confcommercio Padova è quello di continuare a sensibilizzare su questi temi per promuovere una cultura equa, inclusiva e rispettosa di ogni diversità ".
PADOVA 20 NOVEMBRE 2024