Comune di Cagliari

16/11/2024 | Press release | Distributed by Public on 16/11/2024 12:24

Comune di Cagliari, Municipalità e scuola rinnovano il Patto educativo di comunità all’Istituto comprensivo Pirri 1-2

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Comune di Cagliari, Municipalità e scuola rinnovano il Patto educativo di comunità all'Istituto comprensivo Pirri 1-2

Coinvolte 22 associazioni del terzo settore. Andreozzi e Manca: "La scuola moderna è una scuola che si apre al territorio", una vera "sinergia per il benessere della comunità".

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Data:
16 novembre 2024

Giulia Andreozzi, Maria Laura Manca e Valentino Pasquale Pusceddu

Si è svolta all'Istituto comprensivo Pirri 1-2 in via Dei Partigiani, la cerimonia di firma per il rinnovo del Patto educativo di comunità. L'iniziativa rappresenta un progetto innovativo che consolida il rapporto tra la scuola, l'Amministrazione comunale di Cagliari e ben 22 associazioni del terzo settore operanti nella comunità.

All'evento di ieri, venerdì 15 novembre 2024, hanno partecipato figure di rilievo del panorama istituzionale e scolastico, tra cui l'assessora alla Pubblica istruzione, sostegno allo studio e alla conoscenza, Giulia Andreozzi, la presidente della Municipalità di Pirri, Maria Laura Manca, il dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo Pirri 1-2, Valentino Pasquale Pusceddu, e il referente organizzativo del Patto, Filippo Spanu.

Nel suo intervento, l'assessora Giulia Andreozzi ha sottolineato l'importanza del Patto educativo di comunità nel rafforzare il ruolo delle scuole nel territorio. "Penso - ha detto - che il Patto educativo di comunità sia il futuro dell'istruzione. La scuola moderna non è una scuola chiusa in sé stessa, è una scuola che si apre al territorio. Mi fa molto piacere che il Patto di Pirri abbia già dimostrato la sua efficacia, permettendo di sperimentare ciò che funziona e di individuare ambiti di miglioramento. Nel rinnovo che oggi celebriamo, tutto questo verrà consolidato".

L'assessora Andreozzi ha inoltre ribadito l'impegno dell'Amministrazione comunale nel sostenere i patti educativi: "Non possiamo restare solo spettatori. Il nostro compito è semplificare la vita delle famiglie e delle istituzioni scolastiche, intervenendo anche per migliorare gli edifici scolastici, spesso vetusti, al fine di garantire spazi adeguati per le attività didattiche ed extracurricolari".

A farle eco la presidente della Municipalità di Pirri, Maria Laura Manca, che ha evidenziato il valore della collaborazione tra scuola, associazioni e territorio: "Non posso che essere soddisfatta per questa nuova sfida. Il nostro rapporto con la scuola e il mondo associativo si è rafforzato nel tempo, e oggi puntiamo a una collaborazione che va ben oltre il servizio scolastico. Il Patto rappresenta una vera sinergia in cui ogni partecipante contribuisce al benessere della comunità, favorendo uno scambio tra generazioni e valorizzando il ruolo centrale della persona".

"I recenti dati demografici evidenziano un preoccupante calo delle nascite nella nostra regione, una problematica che richiede risposte concrete da parte della politica e della scuola", ha spiegato il dirigente scolastico, Valentino Pasquale Pusceddu, mettendo l'accento sulla rilevanza del Patto per affrontare le sfide sociali e demografiche della Sardegna. "I patti educativi possono offrire un contributo significativo, soprattutto in contesti come quello isolano - ha aggiunto - dove è necessario costruire una rete tra scuola, associazioni e territorio per promuovere accoglienza, autonomia e responsabilità. L'obiettivo è creare una scuola del benessere".

L'incontro si è concluso con la firma ufficiale del Patto educativo di comunità. Un gesto simbolico, ma significativo che sancisce l'impegno congiunto dell'Amministrazione comunale di Cagliari, Municipalità di Pirri, scuola e terzo settore, per migliorare l'offerta educativa, combattere la dispersione scolastica e rafforzare il legame tra scuola e territorio.

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Aggiornamento

16/11/2024, 14:18