Associazione del Commercio, del Turismo, dei Servizi, delle Professioni e della Piccola e Media Impresa della Provincia di Firenze

05/10/2022 | News release | Distributed by Public on 05/10/2022 08:45

Legionellosi, obbligo DVR per le imprese a rischio

Strutture ricettive e bar, piscine e spa, ospedali e, più in generale tutti gli edifici con impianti di nebulizzazione, climatizzazione e deumidificazione dell'aria: sono questi i luoghi a più alto rischio di Legionellosi, una grave forma di polmonite che si contrae inalando microscopiche goccioline d'acqua contenenti batteri del genere Legionella. Una malattia che può addirittura provocare la morte, ma che si può contrastare con alcune efficaci azioni preventive.

Le aree "incriminate" sono quelle dove possano generarsi aerosol, quindi docce e rubinetti; vasche termali/idromassaggio; fontane ornamentali; banchi alimentari umidificati e altri dispositivi di nebulizzazione; impianti idrici con tubi di irrigazione da giardino utilizzati per innaffiare le piante.

Raccomandiamo quindi ai titolari delle imprese interessate di effettuare al più presto la valutazione del rischio legionellosi, elaborando lo specifico DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) obbligatorio e mettendo in atto tutte le precauzioni previste dalla normativa vigente per evitare la diffusione di questa malattia.

Per richiedere un sopralluogo, basta rivolgersi all'Uffizio Sicurezza di Confcommercio. Oltre a valutare i rischi e a redigere il DVR I nostri esperti potranno consigliare l'adozione delle migliori misure preventive, basate proprio sull'analisi del rischio costantemente aggiornata.

Cos'è la legionella?

La legionella non indica una malattia ma un gruppo di batteri, costituito da 61 specie diverse (sottospecie comprese) e circa 70 sierogruppi. La Legionella pneumophila è la specie statisticamente più pericolosa per l'uomo, poiché è quella responsabile del 95% delle infezioni in Europa e dell'83% nel mondo.

Come si contrae la legionella?

Per via aerea, in seguito a inalazione di aerosol contenente il batterio in questione. Come anticipato, la legionella prolifera soprattutto in ambienti umidi e tiepidi o riscaldati, quindi in tutti quei contesti citati in precedenza (sistemi di condizionamento, tubature, condensatori, ecc). In particolare, ad essere maggiormente esposte al rischio legionellosi sono le persone con scarse difese immunitarie.

Cosa fare per ridurre il rischio legionellosi?

È necessario effettuare una valutazione del rischio legionella, che consiste nell'elaborazione di un DVR specifico per questa casistica, e risulta obbligatorio per:

strutture turistico ricettive (alberghi, hotel, pensioni, campeggi,

strutture a uso collettivo (piscine, impianti sportivi e ludici, palestre);

fiere, esposizioni, centri benessere, saune, strutture termali;

strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, odontotecnici e dentisti;

sistemi importanti di condizionamento d'aria, saune.

Il protocollo per il controllo del rischio legionellosi si divide in tre fasi:

valutazione del rischio, per l'individuazione delle specificità degli impianti e delle strutture dove possono realizzarsi le condizioni di presenza e proliferazione del batterio;

gestione del rischio, dove vengono messe in atto le procedure e gli interventi atti a limitare o eliminare le criticità rilevate;

Il DVR legionella può essere redatto solo da personale qualificato e va aggiornato periodicamente, a seconda della tipologia di struttura di riferimento.

Oltre al Documento di Valutazione dei Rischi va redatto anche un registro di autocontrollo legionella, dove viene tenuta traccia degli interventi di manutenzione (ordinaria e straordinaria) eseguiti sugli impianti idrici e di climatizzazione.

Devi svolgere la valutazione del rischio legionella nella tua struttura o aggiornare quella precedente? Contatta i nostri esperti!