11/22/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/22/2024 06:08
"Il PDTA del paziente con tumore gastrico ed esofageo" è il titolo dell'appuntamento scientifico - promosso dalle Aziende Sanitarie ferraresi con il patrocinio del Comune di Ferrara - che si svolgerà a Ferrara martedì26 novembre 2024, dalle ore 15.00 alle 19.00, presso l'ex Refettorio in via Boccaleone 19.
L'evento, il cui responsabile scientifico è il dott. Luca Lavazza (Responsabile della Rete Ospedaliera AUSL e AOU di Ferrara) nasce dall'esigenza di informare e sensibilizzare tutti i professionisti e la cittadinanza sul Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) del paziente con tumore gastrico ed esofageo.
Ogni anno si registrano in Italia circa 15.000 nuovi casi di tumore allo stomaco (90 casi all'anno circa nella sola provincia di Ferrara) e la diagnosi è spesso tardiva: infatti solo 1 caso su 5 viene diagnosticato in fase precoce. Per quanto riguarda l'esofago sono stimati circa 2.480 nuovi casi all'anno a livello nazionale (17 casi all'anno circa nella sola provincia di Ferrara) con una sopravvivenza che si attesta intorno al 13% per le donne e del 22% per gli uomini.
IL PDTA SUL TUMORE GASTRICO ED ESOFAGEO. Lo strumento indispensabile per ridurre le diagnosi tardive è rappresentato da una nuova organizzazione interna all'ospedale in raccordo con il territorio, alla cui base vi è l'approccio multidisciplinare alla patologia. L'Azienda di Ferrara ha ritenuto indispensabile redigere un PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) sul tumore dello stomaco e dell'esofago. Questa scelta è stata coincidente con l'avvio, presso l'ospedale di Ferrara, dell'operatività della nuova piattaforma per l'effettuazione di chirurgia assistita da robot, accompagnata dall'arrivo di professionisti con specifica esperienza nell'utilizzo di questi strumenti.
Al fine di procedere alla costruzione del PDTA è stato coinvolto attivamente, in un percorso di redazione durato diversi mesi, un gruppo di lavoro composto da 40 interlocutori, espressione di tutte le figure professionali utili a rispondere ai bisogni di salute degli ammalati affetti da queste patologie, in ogni fase della loro malattia tra ospedale e territorio.
Nello specifico sono stati coinvolti, oltre ai medici di medicina generale ed alle associazioni di volontariato, le seguenti professionalità: Anatomopatologi, Case manager, Chirurghi Generali, Chirurghi Toracici, Ecografisti Interventisti, Endocrinologi, Epidemiologi, Farmacisti, Fisiatri, Gastroenterologi, Genetisti, Infermieri della Direzione Assistenziale, Medici di Direzione, Medici Nucleari, Nutrizionisti, Odontostomatologi, Oncologi, Palliativisti, Psichiatri, Psico oncologi, Radiologi, Radiologia interventistica, Radioterapisti.
L'obiettivo è stato proprio quello di garantire ai pazienti una medicina personalizzata per consentire il miglior percorso di cura possibile disegnando un percorso dedicato e definendo indicatori per la valutazione del medesimo.
Ferrara si posiziona come apripista in Emilia-Romagna, stabilendo nuovi standard per la gestione delle patologie oncologiche. L'implementazione del PDTA rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della qualità delle cure e dell'efficienza dei servizi sanitari offerti ai pazienti affetti da tumore gastrico ed esofageo.
Il convegno si aprirà con il saluto delle autorità che daranno il via ai lavori: la dott.ssa Monica Calamai (Direttrice Generale delle Aziende Sanitarie ferraresi), Cristina Coletti (Assessore alle Politiche Socio-Sanitarie del Comune di Ferrara) e Claudia Santangelo (Presidente Associazione "Vivere senza stomaco si può").
I moderatori della giornata saranno il prof. Antonio Frassoldati (già Direttore Dipartimento Onco - Ematologico Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara) e dott. Luca Lavazza.