21/11/2024 IN GALLERIA EUROPA, COOPERAZIONE E PERCORSI DI PACE

Si affrontano i temi dei diritti umani disattesi, del peacekeeping civile e delle missioni di pace sabato 23 novembre, dalle 10, in Galleria Europa, nell'incontro "La cooperazione internazionale nella costruzione di processi di pace. Esperienze e prospettive", la conferenza pubblica che inaugura la 19ª edizione del corso per volontari della cooperazione internazionale promosso dal Comune di Modena.

All'incontro intervengono Alessandra Morelli, esperta di politiche umanitarie, già funzionaria Onu/Unhcr, sul tema "Un mondo frammentato. Diritti disattesi e cura dell'umano"; Giulia Zurlini, della Comunità papa Giovanni XXIII, operatrice di pace in zone di crisi, che parlerà di "Peacekeeping non armato e non violento: i civili come promotori di pace positiva in contesti di conflitto armato"; Alice Dieci, funzionaria Onu nella missione di pace Monusco in Repubblica Democratica del Congo e presidente dell'associazione Artivismo e sport per i diritti umani, sul tema "Missioni di pace in trasformazione: il ruolo dei diritti umani nella costruzione della pace".

Nel pomeriggio di sabato comincerà, invece, la prima sessione del corso, dedicata ai soli partecipanti, che proseguirà anche per tutta domenica 24 novembre. Al corso, che dura circa un anno partecipano 25 allievi, di cui 19 donne e sei uomini, con un'età media di 27 anni; circa la metà (12) proviene da Modena e provincia, nove dalla regione e quattro da fuori regione.

Il corso prevede un alternarsi di lezioni frontali con docenti universitari ed esperti si alterneranno a testimonianze di volontari, attività laboratoriali, analisi di esperienze e buone pratiche, momenti di discussione e confronto. Gli argomenti trattati sono: economia, disuguaglianze globali e possibili alternative; l'approccio di genere nella cooperazione; migrazioni internazionali tra narrazioni e rispetto dei diritti umani; diritti e gestione dei conflitti nella cooperazione internazionale, strategie per comunicare la cooperazione. Per favorire momenti di confronto tra le diverse culture, i corsisti potranno svolgere un'esperienza di volontariato, in Italia o all'estero, con partenze programmate tra luglio e dicembre 2025. Al termine del corso è previsto un momento di restituzione e condivisione delle esperienze.

Il corso è una iniziativa realizzata dal Comune di Modena, con il sostegno della Fondazione di Modena, il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Anci, Comune di Spilamberto e Coordinamento nazionale enti locali per la pace e grazie alla collaborazione di Cipsi solidarietà e cooperazione, Csv Terre Estensi Modena, Overseas Onlus, Provincia di Modena, Università di Modena e Reggio Emilia e Rete delle Associazioni modenesi di cooperazione internazionale.