22/11/2024 | News release | Distributed by Public on 22/11/2024 16:29
È stato presentato oggi, 22 novembre, il progetto culturale Vicine Distanze organizzato dall'Associazione EstOvestEst-APS in collaborazione con il Comune di Pisa, Assessorato al Turismo, e alla Fondazione Comel di Pisa, in programma il prossimo giovedì 28 novembre 2024 alla Domus Comeliana di Pisa. Hanno partecipato l'assessore alla navigabilità dell'Arno e dei canali, vicesindaco Raffaele Latrofa, e l'assessore al turismo Paolo Pesciatini.
Creato dalla Sinologa Elisa Debernardi, che ha vissuto molti anni in Cina e durante questo tempo ha conosciuto da vicino, facendone parte, la realtà di questo complesso Paese, Vicine Distanze è un ponte culturale tra Italia e Cina.
L'edizione 2024, dal titolo "L'Acqua e la Città", affronta un tema profondamente legato alla città di Pisa. Civiltà lontane e diverse, Oriente e Occidente, trovano nell'iniziativa un significativo registro culturale e attraverso le arti figurative e musicali creano un dialogo nuovo e profondo volto ad esplorare e mettere in parallelo linguaggi e culture differenti.
Vicine Distanze "L'acqua e la città" propone l'esplorazione del tema dell'acqua: il suo fluire, la sua energia, la sua evoluzione, le sue forme, il fiume, il viaggio, ma anche la relazione dell'uomo con l'elemento liquido, l'esperienza, dunque l'inscindibilità tra materia e spirito. Attraverso la mostra si costruisce una profonda riflessione tra tradizione e modernità, tra radici culturali e visioni artistiche. In questo sguardo sull'arte - italiana e cinese - si potrà notare come la Cina, nella sua graduale apertura a influenze esterne, sia stata in grado di mantenere un legame costante con la propria tradizione e, dagli anni Sessanta agli Ottanta, abbia iniziato una profonda trasformazione sia stilistica sia tematica, accogliendo contaminazioni lontane ma senza mai tradire la propria identità. L'Italia, invece, portata naturalmente ad accogliere influenze esterne, oltre ad averne create di strutturali e imprescindibili nel corso della storia dell'arte, è sempre capace di elaborare e vivere la propria espressione artistica in maniera innovativa e indipendente.
L'acqua trova nelle opere di Nicola Ughi e Andrea Cavazzuti un significativo confronto culturale, cognitivo e relazionale. I due artisti attraverso i loro scatti invitano l'osservatore a indagare scenari simili e apparentemente immutabili e connessi ma, in realtà, i due mari raffigurati nelle loro opere sono distanti nel tempo e nello spazio, poiché quello di Nicola Ughi è il familiare Mar Tirreno (2023) e quello di Cavazzuti il Mar cinese (1982).
L'ospite speciale di questa mostra è il piccolo bronzetto dal titolo "Vanga" del Maestro Situ ZhaoGuang, l'artista e Accademico cinese, ex direttore del dipartimento di scultura del CAFA (Central Academy of Fine Arts), faceva parte del gruppo di artisti che agli inizi degli anni '60 furono inviati dal governo cinese a studiare in Russia, a San Pietroburgo, vedendo l'evoluzione artistica del Maestro Situ si capisce bene come la cultura artistica estera diventa stimolo a un'evoluzione culturale del Maestro che, però, dopo aver dimostrato di poter essere al pari dei suoi colleghi occidentali, non tradisce mai la sua visione estetica pur ibridandola in maniera evidente.
Un capitolo importante dell'iniziativa è rappresentato dalla presenza in mostra di un capolavoro del Maestro Moses Levy, l'olio "Plàge" del 1946, e dell'opera "Venice" del 1998 di Linda Karshan, nuova acquisizione della collezione della Fondazione Comel, curata da Giulia Martina Weston.
Grazie alla presenza dei giovani artisti selezionati provenienti dalle Accademie di Belle Arti di Firenze, Carrara, Macerata, Venezia, Milano e della Yunnan Arts University, una tra le Accademie più importanti della Cina, e all'Associazione stART ATTITUDE, l'iniziativa, pur sviluppandosi in un solo giorno, è profondamente immersiva delle culture che vuole rappresentare e far conoscere.
Tra scultura, pittura, video, installazioni, si apre un orizzonte sull'arte contemporanea, un confronto tra gli artisti di quest'anno, selezionati dal Professor Cristian Biasci, Docente all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Il percorso espositivo che riguarda i giovani vede in dialogo le opere di Gianni Bianchi, Chiara Gulmini, Adele Cattaneo, Marco Cesaro, Gaia Santini, Enrico Bani, Maurizio Faleni, Wang Yu, Zhang Ting, Zhang Zhiwei.
L'evento culturale che nel suo insieme è concepito come una giornata, un momento di visione, riflessione e condivisione, propone al pubblico anche un programma musicale. Il Maestro Carlo Ipata, Fondatore dell'ensemble Auser Musici, nonché direttore del Progetto Tesori Musicali Toscani, andrà in scena esplorando un'inedita sinergia musicale attraverso l'improvvisazione tra il flauto da lui suonato e Guzheng suonato dall'artista Wang Yitong, un incontro sicuramente unico e inusuale tra due mondi musicali diversi che promettono di dar vita a nuove e sorprendenti armonie. Il Guzheng, suonato dall'artista e musicista Wang Yitong, è uno strumento musicale tradizionale cinese, simile alla cetra, con 18 o più corde.
Giovedì 28 novembre 2024 Vicine Distanze "L'acqua e la città" si svolgerà dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00 alla Domus Comeliana di Pisa. L'ingresso e la partecipazione a tutte le iniziative sono gratuiti.
ORE 10.30: SALUTI ISTITUZIONALI, LECTURES
La mattinata sarà dedicata ai giovani, alle Accademie e alle scuole. Alle interviste e il dialogo con gli artisti selezionati faranno seguito gli interventi della sinologa Elisa Debernardi, del gallerista Mirco Taddeucci e della filosofa Zheng Kang (Alice).
ORE 12.00: VISITA GUIDATA
Dopo i saluti del Prof. Giovanni Federico Gronchi, Prorettore dell'Università di Pisa per la cooperazione e le relazioni internazionali, il professor Cristian Biasci, coordinatore del dipartimento di scultura dell'Accademia di Firenze, proporrà una visita guidata alla mostra approfondendo problemi metodologici e di scambi accademici italo cinesi.
ORE 16.00: BENVENUTO E SALUTI
Raffaele Latrofa, Vicesindaco di Pisa
Paolo Pesciatini, Assessore al turismo e alle attività produttive del Comune di Pisa
Giulia Martina Weston, Direttore di ACLA
Yin Qi, Console Generale cinese a Firenze
ORE 16.30: CONTRIBUTI E VISITA ALLA MOSTRA
Elisa Debernardi, Presidente dell'Associazione EstOvestEst-APS
Giovanni Santi, Architetto e professore associato di architettura tecnica Unipi - The City and the Water
Mirco Taddeucci, Managing partner della galleria Gradina
Manuela Antonucci, Curatrice e giornalista
Cristian Biasci, Coordinatore del dipartimento di scultura dell'Accademia di Firenze
ORE 18.00: BRINDISI ED ESIBIZIONE MUSICALE
Improvvisazione musicale di Carlo Ipata e Wang Yitong
ORE 19.00: SALUTI FINALI
Gianguido Maria Grassi, Presidente dell'associazione stART ATTITUDE