Questura di Mantova

08/01/2024 | News release | Distributed by Public on 08/01/2024 01:07

La Squadra Volante arresta due pluripregiudicati per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e lesioni

Lo scorso weekend, a seguito di svariate segnalazioni di un litigio per strada fra un uomo e una donna, la squadra volante interveniva in zona Valletta Valsecchi al fine di effettuare un controllo.

Giunti sul posto gli operatori notavano una donna, con a seguito un cane di piccola taglia, che urlava chiedendo aiuto.

Prontamente gli agenti si avvinavano quando ad un certo punto la donna, cittadina colombiana di 36 anni, iniziava ad inveire ed urlare contro gli stessi appellandoli con epiteti offensivi e minacciandoli nel caso in cui non si fossero allontanati. Dopo alcuni secondi giungeva sul posto il compagno, cittadino tunisino di 28 anni, che in evidente stato di ebrezza alcolica si scagliava contro gli operatori avvicinandosi minacciosamente con una bottiglia di vetro.

Dopo gli infruttuosi tentativi volti a far calmare gli animi, la donna fingendo di mostrarsi calma si avvicinava ad un poliziotto per poi sferrargli un forte pugno in viso provocandogli un taglio nella zona del setto nasale, con conseguente fuoriuscita ematica dalle narici. Anche l'uomo, una volta disarmato, continuava a proferire insulti e minacce tentando più volte di colpire gli agenti anche a mani nude. I due soggetti, con non poca difficoltà, venivano dunque accompagnati in Questura dove continuavano ad avere un atteggiamento aggressivo arrivando altresì a minacciare due operatori con la promessa di fargli del male qualora li avesse incontrati per strada da soli.

Le volanti procedevano dunque a porre in stato di arresto i due soggetti, già noti alle forze dell'ordine, per svariati reati contro i pubblici officiali, il patrimonio e relativi alla detenzione e al traffico illecito di sostanze stupefacenti. A seguito di udienza per direttissima l'arresto veniva convalidato e veniva applicata ad uno dei soggetti la misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in giorni ed ore prestabilite dal giudice.

Si ricorda che il procedimento è ancora in corso e che gli arrestati sono da ritenersi innocenti fino a che non è intervenuta una sentenza definitiva di condanna.