Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia

06/26/2024 | Press release | Distributed by Public on 06/26/2024 10:30

AMBIENTE. IV COMM: SÌ AD AGGIORNAMENTO PIANO RIFIUTI SPECIALI - 1

AMBIENTE. IV COMM: SÌ AD AGGIORNAMENTO PIANO RIFIUTI SPECIALI - 1

26.06.2024
18:18
(ACON) Trieste, 26 giu - Discussione, in IV Commissione consiliare presieduta da Alberto Budai (Lega), sull'aggiornamento 2023 del Piano regionale di gestione dei rifiuti speciali (in particolar modo inerti da costruzione e demolizione; veicoli fuori uso; rifiuti sanitari a rischio infettivo; fanghi di depurazione delle acque reflue urbane) del 2016 e del Piano amianto del 2018, di cui il rapporto preliminare e il report di monitoraggio sono parte integrante. Alla fine dei chiarimenti tra consiglieri e assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, il parere della Commissione è stato di consenso a maggioranza, con astensione delle Opposizioni.

L'assessore ha reso noto che, per quanto riguarda i due Piani, "non sono stati modificati obiettivi e finalità, ritenuti ancora validi". Per il Piano amianto "tutte le azioni sono state messe in atto, tuttavia alcune si sono rivelate piuttosto onerose (mappatura con i droni rispetto a quella aerea) mentre altre poco efficaci (come quelle inerenti la formazione)".

Il report del monitoraggio offre alcuni dati sui rifiuti speciali prodotti al 2020, comparati al 2014: con un andamento altalenante nel periodo considerato, si è passati da 3.291.706 tonnellate annue (t/a) a 4.203.680, nell'ambito delle quali i rifiuti pericolosi sono aumentati da 201.330 t/a a 369.630. Inoltre, le tonnellate di rifiuti da costruzione e demolizione conferite in discarica sono scese dalle 146.120 del 2015 (l'anno 2014 non è disponibile) alle 73.587 del 2020; quelle avviate a recupero, invece, sono aumentate da 771.407 a 795.251.

Nel Piano dei rifiuti speciali, per quelli da inerti si afferma che "in regione nel 2020 sono stati avviati a recupero il 99,9% dei rifiuti trattati", per cui l'obiettivo nazionale del riciclaggio del 70% entro quell'anno "è da considerarsi raggiunto".

Discorso diverso per i veicoli fuori uso, ove si afferma che "delle oltre 221mila tonnellate gestite in regione nel 2020, oltre 36.000 sono state importate da fuori; oltre 53.000 tonnellate prodotte in Fvg sono state avviate a trattamento fuori regione" (il 55% è stato trattato in Fvg mentre il 21% in Veneto, a Portogruaro, l'11% in Emilia-Romagna e il 9% in Lombardia), perciò "il fabbisogno di trattamento di tali rifiuti non sarebbe garantito dall'impiantistica regionale neanche qualora non venissero importati rifiuti da fuori". Ciononostante, le quantità per le quali "attualmente non è garantito il trattamento, non giustificano la necessità di potenziare l'impiantistica per soddisfare i fabbisogni regionali".

Per i rifiuti sanitari a rischio infettivo "il fabbisogno di trattamento di tali rifiuti sarebbe garantito dall'impiantistica regionale qualora non venissero importati rifiuti da fuori regione". Infine, per quanto attiene i fanghi da depurazione, "per il 2020 sono state inviate a operazioni di recupero oltre 12.000 tonnellate e a smaltimento oltre 36.000", dove il riutilizzo investe soprattutto il settore agricolo.

I consiglieri hanno quindi sollecitato assessore e funzionari su alcune perplessità, a cominciare da Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) che ha chiesto se "alla fine siamo più smaltitori o esportatori". "Cinquanta e cinquanta", è stata la risposta.

Serena Pellegrino di Avs, che già aveva preso la parola per denunciare i tempi tardivi di convocazione della Commissione ("Attendevamo la risposta del Cal alla delibera", è stata la difesa del presidente Budai) e Andrea Carli del Pd si sono interessati sulla possibilità che la Regione intenda costruire altri impianti per lo smaltimento dei rifiuti speciali e, in caso affermativo, dove, di che tipo, ad esempio inceneritori, e con che tempistiche, ma "la domanda - ha fatto intendere lo stesso Carli - è stata elusa".

Pellegrino si è poi interessata dei rifiuti provenienti dal mare ("E' in atto il progetto 'Mare Fvg', sostenuto con fondi regionali, per i Comuni rivieraschi, volto al recupero dei rifiuti che porta il mare e restano abbandonati", le è stato risposto) e dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche-Raee ("C'è un privato che si è fatto avanti per costruire una piattaforma per i Raee in tutta la regione").

1 - segue ACON/RCM-fa