11/13/2024 | News release | Distributed by Public on 11/13/2024 05:29
Questo progresso è stato reso possibile grazie all'utilizzo di sistemi robotici per l'esecuzione a distanza dell'esame ecografico. Il premio è stato assegnato al paper sviluppato con il team dell'Istituto di Intelligenza Meccanica e realizzato nel progetto sulla telemedicina del programma Proximity Care
Riconoscimento per Eleonora Storto, allieva dottoranda del Corso PhD in Emerging Digital Technologies della Scuola Superiore Sant'Anna, che ha conquistato il Best Paper Student Award alla Conferenza italiana di Robotica e Macchine Intelligenti. L'evento scientifico ha visto la partecipazione di oltre 500 partecipanti registrati ed è giunto alla sesta edizione, nell'ambito dell'I-RIM 3D, tre giorni di iniziative organizzate dall'Institute for Robotics and Intelligent Machines, per favorire lo sviluppo e l'uso di queste tecnologie nel migliorare la qualità della vita, il benessere dei cittadini e in generale le condizioni della società. Con questo obiettivo nasce il lavoro premiato, dal titolo "Evaluation of a Bilateral Tele-Echographic Architecture in Presence of Time Delay", che analizza la tele-ecografia con ritorno di forza, allo scopo di migliorare l'esecuzione a distanza dell'esame ecografico sfruttando una soluzione robotica per ottimizzarne lo svolgimento e alleviare il lavoro del medico.
Lo studio è stato sviluppato nell'ambito del progetto dedicato alla telemedicina del programma Proximity Care, realizzato dal Centro di ricerca interdisciplinare in Health Sciencedella Scuola Superiore Sant'Anna con il finanziamento di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la collaborazione di Regione Toscana, Asl Toscana Nord Ovest, Fondazione Monasterio. Il progetto è finalizzato a migliorare l'accesso ai servizi sanitari di eccellenza per la popolazione delle aree interne.
Gli attuali tele-ecografi sono testati in condizioni non realistiche e trascurano la presenza del ritardo temporale, un fattore che destabilizza il sistema ma che è presente in scenari autentici di esecuzione. Inoltre, questi sistemi non tengono conto della riproduzione di forze di contatto in relazione ai requisiti specifici dell'ecografia. Gli autori dello studio con la partecipazione di Eleonora Storto, per la prima volta, hanno posto l'attenzione sulle prestazioni di un'architettura di tele-ecografia, testandola in condizioni di lavoro realistiche, utilizzando sistemi robotici che hanno tenuto conto della presenza di un ritardo temporale e delle forze di contatto richieste dagli ultrasuoni.
Eleonora Storto è allieva dottoranda dell'Istituto di Intelligenza Meccanica e assegnista di ricerca del Centro di Ricerca interdisciplinare in Healt Sciences della Scuola Superiore Sant'Anna. Lo studio che ha presentato alla conferenza è il frutto del lavoro di un team dell'Istituto di Intelligenza Meccanicadella Scuola Superiore Sant'Anna, composto dalla stessa Eleonora Storto, Francesco Porcini, ricercatore e tutor scientifico della dottoranda, Antonio Frisoli, supervisore della dottoranda e Massimiliano Solazzi, docenti di meccanica applicata alle macchine, e dagli assegnisti di ricerca Valerio Novelli e Andrea Bini.
In copertina: Eleonora Storto durante la sua presentazione.