Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia

07/25/2024 | Press release | Distributed by Public on 07/25/2024 09:04

ASSESTAMENTO. BULLIAN (PAT-CIV): VIA LIBERA A AUDIZIONE LAVORI ISONZO

ASSESTAMENTO. BULLIAN (PAT-CIV): VIA LIBERA A AUDIZIONE LAVORI ISONZO

25.07.2024
16:40
(ACON) Trieste, 25 lug - "In sede di approvazione della legge regionale di Assestamento del bilancio per gli anni 2024-2026, sull'articolo 4, è stato accolto il mio specifico emendamento che introduce l'audizione in Commissione regionale dell'assessore competente e del Consorzio di bonifica della Venezia Giulia sul progetto di fattibilità tecnico-economica dei lavori che riguarderanno l'Isonzo, prima della loro realizzazione (dalla traversa di Piuma alla soglia di Straccis e allo sfruttamento dell'ex cava Postir)".

Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Patto per l'Autonomia Civica Fvg, Enrico Bullian.

"La Giunta procederà, inoltre - prosegue Bullian - allo scorrimento della graduatoria per la riqualificazione delle aree verdi nei centri abitati a favore di 11 Comuni, che erano oggetto di un altro mio emendamento".

"L'assessore regionale - dice ancora l'esponente di Opposizione - ha anticipato la disponibilità ad accogliere un mio ordine del giorno sull'istituzione di un fondo di rotazione per l'attuazione degli investimenti per la sostituzione delle condotte acquedottistiche obsolete contenenti cemento-amianto per consentire, da una parte, la diminuzione della dispersione idrica e, dall'altra, la graduale rimozione del rischio amianto".

"Sulla proposta normativa della Giunta regionale - sottolinea il consigliere regionale - che prevede il trasferimento all'Autorità unica per i servizi idrici e i rifiuti (Ausir) di risorse da destinare alla copertura dei maggiori costi conseguenti all'attivazione del servizio di raccolta dei rifiuti urbani "porta a porta", ho evidenziato l'inopportunità di coprire tali costi nei tre anni precedenti (con una retroattività esagerata su piani economico finanziari già chiusi), ma su questo la Maggioranza non è stata concorde. Ed è stata respinta la proposta di contributi maggiori per i Comuni che, oltre a fare la raccolta rifiuti "porta a porta", attivino anche la tariffazione puntuale".

Peccato - conclude Bullian -, con questa azione si andava a favorire l'ottimizzazione della raccolta differenziata e la riduzione della produzione di rifiuti". ACON/COM/sm