Coop e il Padrinato Coop donano complessivamente 600 000 franchi alle popolazioni colpite dal maltempo

Dopo la Mesolcina, vengono forniti aiuti di emergenza anche alla popolazione colpita dalle devastanti inondazioni in Vallese e Ticino, come pure agli agricoltori locali: Coop dona 200 000 franchi sotto forma di buoni acquisto. Il Padrinato Coop per le regioni di montagna donerà lo stesso importo per misure e progetti relativi all'agricoltura. Con la donazione già effettuata per la Mesolcina, le donazioni totali a favore delle popolazioni colpite dal maltempo in tutte e tre le regioni ammontano a un totale di 600 000 franchi. Le donazioni saranno indirizzate alla cellula di crisi ufficiale responsabile della distribuzione.

Le forti piogge dello scorso fine settimana hanno provocato gravi inondazioni e frane in Valle Maggia in Ticino e in diverse località del Vallese. Case e veicoli sono stati gravemente danneggiati e interi ponti sono stati spazzati via dalle inondazioni. L'alta Valle Maggia, per esempio, è stata temporaneamente isolata dal resto del Ticino e da allora è accessibile solo attraverso un collegamento temporaneo.

Coop sostiene le persone colpite dal maltempo con buoni acquisto del valore di 500 franchi l'uno. Questi buoni possono essere riscossi in tutti i formati del Gruppo Coop e possono quindi essere utilizzati, tra l'altro, per l'acquisto di vestiti e mobili. L'importo totale di tutti i buoni acquisto donati per il Ticino e il Vallese è di 100 000 franchi svizzeri ciascuno. Anche il Padrinato Coop per le regioni di montagna dona lo stesso importo. I fondi saranno utilizzati per ricostruire diversi progetti relativi all'agricoltura in Valle Maggia e nel Vallese. Insieme alla donazione per la Mesolcina, annunciata la scorsa settimana, il pacchetto di aiuti per tutte e tre le regioni ammonta a 600 000 franchi svizzeri. Le donazioni vengono gestite e distribuite in base all'urgenza dalla cellula di crisi ufficiale presente sul posto.

«I disastri del maltempo in Vallese e in Ticino hanno colpito profondamente. In qualità di società cooperativa con radicamento regionale, vogliamo aiutare in modo rapido e immediato lì dove la necessità è maggiore», ha dichiarato Joos Sutter, presidente del Consiglio d'amministrazione del Gruppo Coop e presidente del Padrinato Coop per le regioni di montagna.

Didascalia 1: Sonja Landrini (Coop Bosco Gurin) e Damian Skowronski (Coop Cevio) consegnano l'assegno a Christian Ferrari di Antenna Vallemaggia (al centro).

Didascalia 2: Christine Mattig (Coop Saas-Grund) e Bruno Ruppen (sindaco di Saas-Grund) durante la consegna dell'assegno.