21/11/2024 | Press release | Distributed by Public on 21/11/2024 16:06
Trieste, 21 nov - "Con il bando da 3 milioni di euro approvato oggi vogliamo incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione aziendale in grado di favorire la crescita economica e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali, contribuendo anche a migliorare l'equilibrio territoriale in termini sia economici che sociali. Puntiamo inoltre a incrementare il reddito delle famiglie agricole e ad accrescere l'attrattività di queste aree anche attraverso il sostegno dell'attività agrituristica contribuendo in tal modo a contrastarne lo spopolamento".
L'assessore alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier commenta così l'approvazione da parte della Giunta regionale del bando "SRD03 - Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole - agriturismo".
Uno strumento che rientra nel Piano strategico nazionale della Pac 2023-2027 (Ps Pac) e nel Complemento per lo sviluppo rurale (Csr) della Regione al Ps Pac 2023-2027.
Ipl bando può essere utilizzato dagli imprenditori agricoli - singolarmente o in associazione con altri. Il sostegno sarà erogato in forma di sovvenzione in conto capitale applicando alla spesa ammissibile le aliquote del 60% per i giovani agricoltori e del 40% per tutti gli altri beneficiari.
Con i contributi messi a disposizione da questo strumento si possono costruire, acquisire e ristrutturare beni immobili e apportare modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti strutturali di edifici esistenti, compresi impianti tecnologici e servizi igienico-sanitari.
"Inoltre - spiega l'esponente della Giunta Fedriga - finanziamo anche l'acquisto di nuovi macchinari, impianti, attrezzature e arredamenti per l'attività agrituristica nonché l'installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo".
Gli aiuti sono concessi in regime di "de minimis" con un importo complessivo al singolo beneficiario che non può superare i 300mila euro.
"Il bando - sottolinea Zannier - è coerente con gli obiettivi del programma che sono quelli di rafforzare l'orientamento al mercato e di aumentare la competitività delle imprese agricole nel breve e nel lungo periodo, anche attraverso una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione".
"Con questa iniziativa - puntualizza in conclusione - vogliamo promuovere l'occupazione, la parità di genere, la partecipazione delle donne all'agricoltura, l'inclusione sociale, lo sviluppo locale nelle zone rurali e la bioeconomia circolare". ARC/RT/gg