Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia

10/11/2024 | Press release | Distributed by Public on 10/11/2024 11:36

SPORT E INCLUSIONE. BORDIN A LIGNANO: PER LE DONNE PERMANGONO BARRIERE

SPORT E INCLUSIONE. BORDIN A LIGNANO: PER LE DONNE PERMANGONO BARRIERE

11.10.2024
19:30
(ACON) Lignano Sabbiadoro, 12 ott - "Lo sport rappresenta un potente strumento di cambiamento sociale per promuovere la parità di genere e l'inclusione. Tuttavia sappiamo bene che permangono barriere culturali, economiche e strutturali che limitano ancora la piena partecipazione delle donne e delle persone più svantaggiate in molte discipline sportive, sia a livello amatoriale sia professionale. In questa sfida, le associazioni diventano un punto di riferimento: sono vere e proprie piattaforme di dialogo, di azione e di cambiamento, in grado di promuovere iniziative concrete e sensibilizzare sui temi dell'inclusione e della parità".

Con queste parole, il presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro Bordin, ha aperto il convegno "Inclusione e parità di genere nello sport: ruolo dell'associazionismo sportivo e di promozione sociale", organizzato dall'associazione FootbikeAll al PalaPineta di Lignano Sabbiadoro.

"Promuovere l'inclusione non significa solo permettere a tutti di partecipare, ma anche creare spazi sicuri e accessibili, dove ogni individuo possa esprimersi liberamente e competere equamente. Questo richiede il coinvolgimento attivo delle istituzioni con la collaborazione preziosa delle associazioni", ha aggiunto Bordin.

"La parità di genere nello sport, nonostante i progressi significativi degli ultimi decenni, non è stata ancora pienamente raggiunta. Permangono ancora diverse sfide e disuguaglianze in vari ambiti: dalla differenza di compensazione economica tra uomini e donne, alla minore copertura mediatica degli eventi sportivi femminili. Purtroppo - ha continuato il massimo esponente dell'Assemblea legislativa regionale - stereotipi e pregiudizi di genere persistono. Le atlete sono costrette ad affrontare anche difficoltà legate alla maternità e alla collegata gestione della carriera sportiva".

"Solo insieme, attraverso il dialogo e la collaborazione, potremo realizzare quel cambiamento culturale che lo sport richiede", ha concluso il presidente. ACON/AD-rcm