12/13/2024 | Press release | Distributed by Public on 12/13/2024 08:29
L'utilizzo dei sistemi di IA potrebbe porre dei rischi per i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto. Il lavoro del Consiglio d'Europa per aiutare ad affrontare tali rischi e, in particolare, la sua innovativa Convenzione quadro sull'intelligenza artificiale e i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto saranno illustrati in occasione del Forum sulla governance di Internet (IGF) delle Nazioni Unite del 2024 che si terrà a Riyadh (Arabia Saudita) dal 15 al 19 dicembre.
La Convenzione quadro, primo trattato in assoluto sull'intelligenza artificiale (IA), sarà il tema di un evento mirato organizzato il 15 dicembre. L'evento sarà moderato da Thomas Schneider, Vicepresidente del Comitato sull'intelligenza artificiale (CAI) del Consiglio d'Europa, il comitato intergovernativo che ha redatto la Convenzione quadro, e includerà un dibattito aperto tra i relatori che hanno rappresentano i propri governi in seno al CAI durante la negoziazione del trattato (9:30-10:30, ora locale; 7:30-8:30 CET).
Il 16 dicembre, una sessione riunirà le parti coinvolte per esaminare la recente adozione e il potenziale futuro della Metodologia del Consiglio d'Europa per la valutazione del rischio e dell'impatto dei sistemi di IA sui diritti umani, sulla democrazia e sullo Stato di diritto (Metodologia HUDERIA). HUDERIA è uno strumento creato dal CAI per guidare gli attori pubblici e privati nello svolgimento delle valutazioni dei rischi che i sistemi di IA potrebbero porre ai diritti umani, alla democrazia e allo Stato di diritto, nonché sostenere l'attuazione della Convenzione sull'IA (17:00-18:00, ora locale; 15:00-16:00 CET).
In relazione al lavoro del Consiglio d'Europa sulla protezione dei dati, il 15 dicembre, una sessione dedicata verterà sulla necessità di consenso internazionale sulle definizioni utilizzate nell'ambito della privacy e della protezione dei dati, non solo assicurando un'adeguata protezione dei dati personali, ma anche consentendo e non limitando la libera circolazione dei dati a livello internazionale. Saranno presentate e discusse tali definizioni, che sono contenute nella "Convenzione 108" del Consiglio d'Europa sulla protezione dei dati e attualmente promosse attraverso varie attività del Programma Sud V "Proteggere i diritti umani, lo Stato di diritto e la democrazia attraverso norme condivise nel Sud del Mediterraneo" (17:30-18:00, ora locale; 15:30-16:00 CET).
Infine, il 19 dicembre, un forum aperto consentirà ai partecipanti dell'IGF di conoscere ed esaminare esempi di strumenti e pratiche del Consiglio d'Europa per la protezione e la promozione dei diritti umani online in vari ambiti, tra cui la parità di genere, la lotta contro il discorso d'odio, la violenza sessuale sulle donne e la discriminazione nei confronti dei gruppi minoritari (11:15-12:15, ora locale; 9:15-10:15 CET).