Sanità, assessore Gratarola risponde al consigliere Ugolini: “Nessuna carenza per ospiti Rsa tegole sul mare'

Genova. "Gli ospiti della Rsa 'Tegole sul Mare' sono regolarmente assistiti e chi parla di carenze sanitarie ancora una volta getta gratuitamente discredito sulla sanità". Così l'assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola in merito all'interrogazione del consigliere Paolo Ugolini, sulle misure adottate dalla Regione Liguria per garantire l'adeguata assistenza medica degli ospiti ex Ospedale Psichiatrico della RSA 'Tegole sul mare'.

"'Tegole sul mare' è Residenza Sanitaria Assistenziale inquadrata come Struttura residenziale psichiatrica per trattamenti terapeutico-riabilitativi a carattere estensivo e non sussistono carenze che colpiscono gli ospiti dell'Rsa, oltre a non esistere rischi per la loro salute - aggiunge l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola - Per quanto concerne l'adeguatezza assistenziale è prevista, come da normativa, la presenza in loco di un operatore; è attivo inoltre un servizio di reperibilità specialistica psichiatrica. L' assistenza medica di base degli ospiti viene garantita ottemperando al requisiti previsti dalla normativa di riferimento inerente le strutture riabilitative psichiatriche; durante i festivi e gli orari notturni, l'assistenza medica di base viene garantita dal servizio di Continuità Assistenziale che ha sede in via G Maggio. L'assistenza medica specialistica viene garantita, come previsto dai LEA, dai Servizi Territoriali Specialistici mediante specifica richiesta con indicazione della priorità B/D/P".

"Siamo quindi perfettamente consapevoli delle necessità di questi pazienti tanto che è previsto anche il regolare passaggio in struttura, a cadenza settimanale, di una specialista cardiologa del Poliambulatorio di Quarto di ASL 3 - continua l'assessore Gratarola - che procede alle visite cardiologiche, programma elettrocardiogramma periodici, nonché richieste di visite specialistiche cardiologiche, come da procedura inserite a CUP: le urgenze sanitarie sono garantite dal Servizio 112. Per quanto concerne i requisiti di sicurezza, sono attualmente rispettati i parametri previsti dal manuale di autorizzazione sanitaria; inoltre, pur non risultando su quest'ultimo specifici indicazioni né tanto meno obblighi normativi, esiste da tempo interessamento da parte del Direttore sanitario della struttura circa la possibilità di attivazione di una serie di presidi (serrature alle finestre, blocchi di sicurezza alle porte di uscita), nonché di implementazione dell'impianto di videosorveglianza".