11/21/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/21/2024 10:16
Il nuovo organismo riunisce undici enti di ricerca dell'area germanofona, con lo scopo di trovare soluzioni comuni alle sfide del mondo agricolo.
Gli undici partner della neonata Alleanza per per la frutti-, viti- e orticoltura posano sorridenti. (Foto: USP/Centro di Sperimentazione Laimburg/Agnese Martinelli)BOLZANO (USP). Frutteti, vigneti e campi di ortaggi sono colture ad alto valore aggiunto con un enorme potenziale per la salute, la sostenibilità e la biodiversità. Le ricerche in questi ambiti sono molteplici e spesso assumono una dimensione sovraregionale. Affrontarle richiede conoscenze specialistiche avanzate, una continua innovazione e uno sviluppo costante. Oggi (21 novembre), alla Fiera Interpoma di Bolzano, undici istituti di ricerca dell'area germanofona hanno firmato una dichiarazione d'intenti per la creazione dell'Alleanza per la frutti-, viti- e orticoltura. L'obiettivo è promuovere la ricerca, l'innovazione e la formazione in questi ambiti e affrontare in rete le sfide ecologiche ed economiche del settore, sviluppando soluzioni sostenibili e a dimensione sovraregionale. Con interessanti offerte formative e offrendo una maggiore visibilità, l'Alleanza mira a coinvolgere giovani talenti della ricerca e dell'agricoltura, aumentando l'attrattiva del settore.
L'assessore provinciale all'Agricoltura Luis Walcher ha accolto con entusiasmo la nascita dell'Alleanza: "Le nostre agricoltrici e i nostri agricoltori svolgono ogni giorno un lavoro straordinario, sia nei campi di ortaggi che nei vigneti e nei frutteti. Vogliamo supportarli al meglio e fornire loro le conoscenze necessarie per continuare a lavorare nel modo migliore. L'Alleanza per la frutti-, viti- e orticoltura fornirà loro importanti risultati di ricerca e molte soluzioni pratiche," ha dichiarato Walcher.
Anche il Centro di Sperimentazione Laimburg è parte della partnership: "L'Alleanza persegue una visione a lungo termine del mondo agricolo, puntando sull'innovazione e sulla collaborazione transfrontaliera nella ricerca e nella formazione. Ciò è essenziale per plasmare con successo l'agricoltura di domani. Con l'Alleanza nasce una rete di ricerca unica, che offre maggiore visibilità al settore e facilita l'accesso ai finanziamenti per la ricerca applicata e le innovazioni," ha spiegato il direttore Michael Oberhuber.
Gli undici partner sono: il Centro di Sperimentazione Laimburg, la Libera Università di Bolzano, Agroscope (CH), la Hochschule Geisenheim (D), la Hochschule Osnabrück (D), la Höhere Bundeslehranstalt und Bundesamt für Wein- und Obstbau - Klosterneuburg (A), il Julius Kühn-Institut (D), il Leibniz-Institut für Agrartechnik und Bioökonomie (D), il Leibniz-Institut für Gemüse- und Zierpflanzenbau (D), l'Universität für Bodenkultur Wien (A) e il Weinbauzentrum Wädenswil (CH).