Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia

11/22/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/22/2024 09:15

BILANCIO. VI COMM: SÌ A MAGGIORANZA AD ART 7, 64 MLN A SISTEMA-STUDIO

BILANCIO. VI COMM: SÌ A MAGGIORANZA AD ART 7, 64 MLN A SISTEMA-STUDIO

22.11.2024
15:53
(ACON) Trieste, 22 nov - La VI Commissione consiliare ha votato favorevolmente, con l'astensione delle Opposizioni ma nessun contrario, sulle parti di competenza (lavoro, formazione, istruzione, politiche giovanili e famiglia) contenute nei documenti di bilancio espressione della manovra finanziaria del Friuli Venezia Giulia: nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza Defr; disegno di legge 31 collegato alla manovra di bilancio 2025-2027; ddl 32 di stabilità 2025 e ddl 33 di bilancio di previsione 2025-27.

In particolare, la Commissione di Roberto Novelli (FI) ha ascoltato le novità e i ragionamenti progettuali portati in dote dall'assessore Alessia Rosolen, soffermatasi poi in dettaglio sull'articolo 7 del ddl 32 spiegando che "per quanto riguarda la scuola e il suo personale non ci possiamo sostituire allo Stato, ma interveniamo in maniera importante con risorse aggiuntive che sono passate dai 56 milioni di euro per il 2024 ai 64 che sono nella proposta di bilancio per il 2025 per tutto il tema studio".

Un altro argomento, evidenziato anche attraverso le domande dei consiglieri, da Furio Honsell di Open ai dem Massimiliano Pozzo, Laura Fasiolo e Andrea Carli, all'autonomista Giulia Massolino, è stato quello del dimensionamento delle scuole, dove l'assessore ha spiegato che "nasce da decisione ministeriale e dura tre anni: questo che è il primo non ha fatto registrare particolari difficoltà e si prosegue con il secondo; le scuole dimensionate sono state 10, saranno 4 nel 2025 e 2 nel 2026. Non è nostra intenzione mettere in difficoltà le zone disagiate come quelle della montagna o comunque periferiche, infatti non abbiamo iniziato da lì il nostro dimensionamento".

Perciò, nell'articolo 7 della Stabilità si parla di "istituti comprensivi e omnicomprensivi statali divenuti sedi delle nuove autonomie scolastiche per effetto della razionalizzazione della rete scolastica regionale", ai quali, per garantire il servizio amministrativo, didattico e informatico, si assegnano contributi per un totale di 670mila euro (450mila per il 2025, 190mila per il '26, 30mila per il '27).

Sempre con l'articolo 7, si includono gli studenti degli enti di formazione accreditati dalla Regione tra i soggetti beneficiari dei contributi per le iniziative della memoria e del ricordo; si prevede una spesa di 150mila euro per i contributi alle Casse edili di mutualità e di assistenza e per la realizzazione di progetti formativi e informativi in materia di sicurezza sul lavoro; si concedono 210mila euro alla fondazione Its Academy di Udine, 130mila alla Its Accademia nautica dell'Adriatico, 60mila alla Lifetech Its Academy per le spese di locazione, consumi e utenze e 300mila euro alla Fondazione Its Accademy Alto Adriatico a concorso delle spese inerenti l'acquisto di immobili, arredi e strumenti.

Presenti anche un aiuto alla stipula dei contratti di solidarietà difensivi, portando da 36 a 48 i mesi complessivi di utilizzo del contratto per il quale può essere concesso il contributo di sostegno previsto nella legge regionale 11/2009, così come 500mila euro (280mila per il 2025 e 220mila per il '26) alla fondazione Attilio Maseri per l'acquisto di arredi e interventi strutturali a villa Florio Maseri, in comune di Pavia di Udine.

Non ultimi, 3 milioni e 820mila euro (370mila per il prossimo anno, 1,7 mln per il '26 e 1,75 mln per il '27) sono destinati all'accordo di programma triennale con le Università e altri soggetti coinvolti per la realizzazione di una infrastruttura permanente in fibra ottica per la comunicazione sicura nell'ambito della logistica marittima, portuale e retro-portuale tramite tecnologia quantistica, da utilizzare sia per finalità di ricerca e sviluppo, sia a supporto di progetti pilota anche in altri campi di applicazione.

A chiudere l'articolo, lo slittamento al 30 settembre 2025 del termine entro il quale sottoscrivere l'accordo di programma con il Comune di Trieste e con il concessionario Polo tecnologico Alto Adriatico Andrea Galvani per la ristrutturazione del terzo piano dell'edificio denominato Urban center, in corso Cavour, per lo svolgimento di attività di fabbricazione digitale (FabLab).

Da Honsell, ancora una volta l'attenzione è stata quindi posta "sulla possibilità per la Regione di intervenire con un Open source proprio per non essere solo consumatori, ma anche sviluppatori digitali" e sulla previsione di borse di studio universitarie di ricerca che rendano attrattiva l'offerta Fvg del settore nautico piuttosto che della medicina. Mentre la consigliera Fasiolo si è spinta a suggerire la creazione di un vero cluster del mare, che potrebbe avere una funzione di coordinamento tra il mondo del lavoro, le professionalità e la formazione terziaria.

Infine la consigliera Massolino si è interessata dell'Urban center di Trieste e Carli della possibilità, per quanto attiene l'innovazione negli ecosistemi, di raccordi con i Consorzi industriali, senza limitarsi a singole aziende start up. ACON/RCM-fa