Consiglio Regionale del Veneto

09/04/2024 | Press release | Distributed by Public on 09/04/2024 03:55

Centenaro (Lega – LV): “Urgente risorse per la messa in sicurezza del Muson dei Sassi, la Regione ha fatto la sua parte. Ora tocca a Roma”

04 settembre 2024

(Arv) Venezia 4 set. 2024 -"C'è bisogno di ulteriori finanziamenti governativi, oltre a quelli già stanziati dalla Regione del Veneto, per il Muson dei Sassi. Per questo ho presentato una mozione. Nell'area del padovano la nostra amministrazione regionale ha già intrapreso dei lavori per la messa in sicurezza del sistema idrogeologico del Muson dei Sassi. Abbiamo però bisogno che anche Roma faccia la sua parte, come hanno chiesto i Sindaci che nelle scorse settimane hanno preparato una lettera su questo tema". Lo scrive nell'atto depositato il consigliere regionale padovano di Lega - Liga Veneta, Giulio Centenaro.

"Le alluvioni sempre più frequenti, in particolare quelle dello scorso maggio, - spiega Centanaro - hanno pesantemente colpito i comuni lungo il Muson dei Sassi con particolare gravità nella rottura dell'argine nella frazione di Rustega di Camposampiero con pesanti danni a famiglie e imprese e gravi ricadute per il comparto agricolo e delle coltivazioni di ortaggi, soia e mais. La Regione Veneto, nel frattempo, ha già destinato sette milioni di euro per affrontare le criticità a San Giorgio delle Pertiche e Borgoricco nel padovano. La realizzazione di tali opere, alcune delle quali programmate in precedenza rispetto ai fenomeni atmosferici registrati lo scorso maggio. Per quanto accaduto a maggio, è stato anche dichiarato lo stato di emergenza, tanto che nelle scorse settimane, numerosi sindaci dei comuni del padovano e trevigiano, hanno inviato una lettera al ministro per la Protezione Civile per ribadire la richiesta di ristori a causa dei danni subìti dal maltempo nella primavera scorsa, chiedendo interventi sul territorio interessato dall'asta del Muson dei Sassi. Il punto è chiaro: ci sono lavori che non sono più procrastinabili per migliorare la gestione delle acque lungo il corso del Muson dei Sassi, e visto che Venezia, come sappiamo e vediamo, ha già fatto moltissimo su questo punto, credo che ora tocchi a Roma dare una mano al nostro territorio", conclude Giulio Centenaro.