Questura di Vercelli

07/05/2024 | News release | Distributed by Public on 07/05/2024 01:07

AGGREDISCE IL DIRETTORE DI UN SUPERMERCATO, MINACCIA E COLPISCE GLI AGENTI INTERVENUTI: ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO

Nel rispetto dei diritti delle persone sottoposte alle indagini e del principio di presunzione di non colpevolezza, per quanto risulta allo stato, salvi ulteriori accertamenti e in attesa dell'eventuale giudizio, si comunica quanto segue.

Nei giorni scorsi, gli equipaggi della Squadra Volante della Questura di Vercelli sono stati impegnati in un movimentato intervento, conclusosi con l'arresto di un giovane di origine nigeriana, per i delitti di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.

L'intervento è originato su richiesta del direttore di un supermercato, il quale veniva aggredito fisicamente da un ultimo e irrequieto avventore, che cercava insistentemente di guadagnare l'accesso per acquistare una bottiglia di alcolici, in orario di chiusura e a serrande ormai abbassate. Vistosi rifiutare l'ingresso, l'uomo colpiva con un pugno al collo il responsabile del punto vendita, il quale appunto allertava il numero unico di emergenza 112.

Giunte sul posto due volanti della Questura, il soggetto, in forte stato di agitazione, si scagliava contro gli agenti, dapprima solo verbalmente con frasi ingiuriose e minatorie, poi cercando ripetutamente di colpirli.

Contenuto in condizione di sicurezza e accompagnato presso gli Uffici della Questura, l'uomo, che continuava ad avere un atteggiamento aggressivo e non collaborativo, veniva quindi tratto in stato di arresto.

All'esito del giudizio, con rito abbreviato, il trentaduenne nigeriano è stato condannato a 10 mesi di reclusione per i delitti di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.

In quanto persona già gravata da numerosi precedenti giudiziari e di polizia, personale della locale Divisione Anticrimine ha adottato altresì nei suoi confronti la misura di prevenzione personale dell'avviso orale, e sono allo stato in corso ulteriori accertamenti dell'Ufficio Immigrazione per l'eventuale revoca del permesso di soggiorno.