Consiglio Regionale del Veneto

07/01/2024 | Press release | Distributed by Public on 07/01/2024 06:55

Baldin (M5S): “Via del Mare, grave che la Regione si neghi al confronto. La petizione M5S nei gazebo”

01 luglio 2024

(Arv) Venezia 1 lug. 2024- "La bocciatura delle due mozioni sulla Via del Mare presentate in consiglio regionale, una dalle forze politiche dell'opposizione, un'altra dal gruppo di Forza Italia, è un pessimo segnale per il Veneto orientale: ancora una volta, la Regione mostra scarsa attenzione per il territorio e rimane arroccata sulle proprie posizioni, negando il confronto con i portatori d'interesse". Così Erika Baldin, capogruppo del Movimento 5 Stelle a palazzo Ferro Fini, tra le promotrici della mozione n. 534 "Via del Mare: la Regione avvii quanto prima un confronto pubblico che tenga conto delle richieste del territorio", "Discussa e respinta dalla maggioranza zaiana martedì scorso durante la seduta del consiglio regionale. A fronte di questo ennesimo segnale di chiusura, il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle del Veneto orientale proseguirà la raccolta firme per chiedere alla Regione di fare marcia indietro, modificando il progetto. Sia chiaro: la nostra non è una contrarietà a prescindere, ma siamo convinti che occorra prima risolvere il problema della viabilità a valle della Treviso-Mare. Va realizzata la bretella per il traffico diretto a est di Jesolo e, del resto, è noto che il problema del traffico è dovuto soprattutto alla mancanza di viabilità secondaria.

"E poi - aggiunge la capogruppo - che senso ha scartare a priori le alternative meno inquinanti? Crediamo si debba valutare la realizzazione di un collegamento ferroviario, molto più moderno e meno impattante. Saremo sempre contrari, invece, allo strumento del project financing che tanti danni ha già causato al Veneto: dagli ospedali voluti da Galan alla Pedemontana, una serie di buchi neri di risorse finanziarie sottratte ai veneti".

"Ecco perché invitiamo i cittadini a partecipare alla nostra petizione - conclude Baldin - con la raccolta firme che si svolge presso i gazebo nelle piazze".