Asti, istituito in prefettura l’Osservatorio per il monitoraggio degli infortuni sul lavoro e la sicurezza dei lavoratori

13 Maggio 2024

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Monitorare il fenomeno promuovendo iniziative condivise e finalizzate a contrastare l'incidentalità, la finalità dell'organismo

Il prefetto di Asti Claudio Ventrice ha presieduto oggi, preso il Palazzo del Governo, una riunione nel corso della quale è stato istituito l'Osservatorio provinciale per il monitoraggio degli infortuni sul lavoro e la sicurezza dei lavoratori.

Compito dell'organismo, monitorare il fenomeno infortunistico promuovendo iniziative condivise finalizzate a contrastare l'incidentalità.

Nel corso della riunione, il prefetto ha sottolineato l'importanza «che tutti i diversi attori, istituzionali e sociali, a vario titolo coinvolti nell'attività di tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro agiscano in stretta sinergia realizzando un efficace 'gioco di squadra' per il conseguimento del comune obiettivo di elevare gli standards di protezione dei lavoratori».

Particolate attenzione è stata dedicata al tema della formazione, ritenuto cruciale per la prevenzione del fenomeno infortunistico. Accanto a moduli formativi per lavoratori e datori, è stata evidenziata l'importanza di sviluppare nuove progettualità destinate a lavoratori stranieri, ritenuti più a rischio, e a studenti, in qualità di futuri lavoratori. È stata, inoltre, condivisa l'esigenza di sviluppare percorsi formativi di sensibilizzazione sui gravi rischi connessi al lavoro irregolare e di rafforzare quanto più possibile le azioni di contrasto al lavoro nero.

L'istituzione dell'Osservatorio ha ricevuto il plauso di tutti i soggetti coinvolti, tra cui le Organizzazioni sindacali, anche per l'importanza rivestita dall'attività di monitoraggio dei dati infortunistici, la cui analisi consentirà di elaborare politiche e strategie più incisive e di fornire degli elementi utili agli organi ispettivi per individuare target e priorità tarati sulle reali esigenze del territorio.

All'incontro hanno partecipato i vertici territoriali dell'Ispettorato del Lavoro, dell'Inps, dell'Inail, dei Vigili del fuoco e del Servizio di Prevenzione dell'Asl-At e i rappresentanti delle Associazioni di categoria Unione Industriale, Confapi, Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio, Cna, Confcooperative, Cia, Coldiretti, Asti-Agricoltura, Cassa Edile, Ance e delle Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl e Uil.