11/08/2024 | Press release | Archived content
(Arv) Venezia 12 nov. 2024- "Grazie ai nostri emendamenti al piano triennale relativo agli interventi per l'inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile siamo riusciti a far fare degli importanti passi avanti al testo, discusso oggi in Consiglio regionale. Penso soprattutto all'impegno preso, nell'ambito del confronto con le associazioni, a valutare di istituire un tavolo tecnico che coinvolga le strutture regionali sanitarie e scolastiche: una misura importante perché le disabilità uditive non sono solo una questione sanitaria ma di diritto di accesso ai servizi con pari dignità". E' quanto dichiara a margine dei lavori d'Aula la consigliera regionale Elena Ostanel (Il Veneto che Vogliamo).
"Sempre sul tema dell'istruzione siamo riusciti a inserire negli indicatori di monitoraggio del piano anche la previsione di una valutazione qualitativa dei servizi, coinvolgendo le organizzazioni rappresentative, le famiglie e le scuole per far sì che si arrivi ad un vero sostegno dei bambini dentro il contesto scolastico. Un capitolo molto importante è quello della formazione professionale, dove abbiamo impegnato la Giunta ad informare adeguatamente le persone con disabilità sensoriale, le loro associazioni maggiormente rappresentative e tutte le realtà che erogano corsi di formazione professionale della possibilità di richiedere un servizio LIS/LIST. Un emendamento al piano ci ha invece permesso di prevedere l'accompagnamento nel percorso di cura e riabilitazione delle famiglie per creare un percorso terapeutico utile e stimolante per i bambini" - prosegue Ostanel-. Purtroppo, però come ho fatto notare in Aula mancano ancora dei passi importanti per rendere il piano veramente funzionante, come, ad esempio, garantire che vengano dati tutti i fondi necessari per realizzare gli obiettivi ambiziosi che la Giunta propone. Per questo mi sono astenuta nel voto sul testo", conclude Ostanel.