'Aspetti violenti e discriminazione di genere nello sport', due seminari rivolti a operatori educativi, sportivi e cittadini

"Aspetti violenti e discriminazione di genere nello sport" - Ciclo seminariale

Chiostro San Paolo, via Boccaleone 19, Ferrara

Sabato 23 Novembre 2024, ore 9.15-13.00, Sala ex-Refettorio

Sabato 30 novembre 2024, ore 9.15-13.00, Sala della Musica

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Lo sport rappresenta una dimensione molto importante nello sviluppo psico-fisico e sociale della persona, poiché veicola una serie di valori propedeutici alla crescita individuale e collettiva, e ricopre ruoli fondamentali nel promuovere uno stile di vita salutare, un modello comportamentale attivo basato su regole e norme condivise, l'inclusione sociale e la prevenzione di svariate forme di disagio.

Pertanto, è sottoposto continuamente a regolamentazioni Nazionali e Internazionali da parte delle Federazioni Sportive, delle Organizzazioni Sanitarie ed è stato recentemente recepito dalla Costituzione Italiana come diritto fondamentale da tutelare.

Tuttavia, lo sport non sempre ha effetti benefici sulla persona: può minare paradossalmente la salute psico-fisica e vestire forme più o meno velate di discriminazioni e violenze che colpiscono soprattutto le donne da molteplici punti di vista.

Il ciclo seminariale, proposto da AIDM Sezione di Ferrara, Fidapa BPW ITALY sezione di Ferrara e Soroptimist International Club Ferrara, gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, si svolgerà presso il Chiostro San Paolo, via Boccaleone 19, in due diversi momenti: il 23 novembre 2024, ore 9.15-13.00, presso la Sala Ex-Refettorio ed il 30 novembre, ore 9.15-13.00, presso la Sala della Musica.

L'iniziativa, che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Ferrara, si colloca nell'ambito delle iniziative legate alla "Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne" e si propone di confrontare tra loro professioniste e professionisti esperti su tematiche sanitarie, sportive, tecniche, pedagogiche, normative e comunicative legate all'attività sportiva sia dilettantistica che professionistica.

Lo scopo è quello di riflettere e far riflettere sulle criticità del sistema, per ragionare su possibili strategie di miglioramento e di prevenzione in sanità, nell'attività, nella scuola, nelle organizzazioni sportive e nella comunicazione.

Le due giornate di lavori saranno aperte dal saluto istituzionale dell'Assessore Comunale alle Pari Opportunità Angela Travagli, che ha apprezzato particolarmente la novità del tema indagato il quale ci rimanda inevitabilmente alle discriminazioni, violenze e razzismo in campo calcistico come ai recenti episodi emersi nei giochi olimpici e nell'ambito della ginnastica ritmica.

"La violenza che nell'ambito sportivo si manifesta in varie forme, non è più un fenomeno episodico è un problema di estrema urgenza e gravità - sostiene Angela Travagli - Ben vengano pertanto le iniziative come questa che ci interrogano nella coscienza e ci sollecitano a promuovere corretti stili di vita basati sul rispetto dell'avversario, riconoscendone i meriti, e sulla responsabilità delle proprie azioni"

Verrà presentata anche "La Carta Etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport" e il progetto nazionale "DONNE e SPORT".

Per info: [email protected]

(Comunicato stampa a cura dell'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara, in collaborazione con AIDM, Fidapa, Soroptimist di Ferrara)

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