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06/27/2024 | News release | Distributed by Public on 06/27/2024 11:30

Terra dei fuochi, controlli intensificati nel casertano per la stagione estiva

27 Giugno 2024
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Ultimo aggiornamento
Giovedì 27 Giugno 2024, ore 18:53
Riunione in prefettura per rafforzare la prevenzione e il contrasto agli sversamenti e agli incendi dolosi di rifiuti

Il prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, ha presieduto oggi, presso il Palazzo del Governo, una riunione sui temi della prevenzione e del contrasto agli sversamenti e agli incendi dolosi di rifiuti nei comuni della provincia ricadenti nella "Terra dei fuochi". All'ordine del giorno le linee di azione per la stagione estiva 2024 al fine di individuare gli obiettivi specifici dell'attività di controllo e vigilanza.

Nel corso della riunione sono stati analizzati i risultati raggiunti negli ultimi cinque anni attraverso l'attività svolta dall'Incaricato con il Raggruppamento Strade Sicure/Terra dei Fuochi, le Forze di polizia, i Vigili del Fuoco e le Polizie municipali. Tale analisi ha consentito di definire un nuovo dispositivo di vigilanza e controllo, adottato in sede di riunione di coordinamento delle Forze di polizia del 24 aprile, per effettuare servizi ancor più mirati e sinergici, anche attraverso le risorse recentemente attribuite dal Ministero dell'Interno per il rafforzamento degli organici delle Polizie municipali.

Inoltre, con circolare del maggio scorso, è stato richiesto ai comuni dell'area di effettuare un monitoraggio del territorio, con la mappatura dei fenomeni di sversamento più impattanti, alla quale tutti gli enti interessati hanno già fornito riscontro.

«In parallelo rispetto all'attività di vigilanza e controllo - ha sottolineato il prefetto - occorre ora mettere in campo azioni comuni che coinvolgano in maniera sinergica tutti gli attori istituzionali interessati, allo scopo di contrastare in maniera sempre più efficace le filiere degli illeciti e di sensibilizzare la cittadinanza, e soprattutto le giovani generazioni, sull'importanza della prevenzione e della partecipazione agli screening».

Ampia condivisione delle linee di intervento è stata espressa dal Vescovo di Acerra e Presidente della Conferenza Episcopale Campana, presente all'incontro, che insieme ai Vescovi delle altre Diocesi ha condiviso l'esigenza di concentrare l'attenzione su alcune priorità, come la bonifica delle aree inquinate, il miglioramento della qualità dell'aria, la realizzazione di indagini epidemiologiche.

Al termine dell'incontro, il titolare della prefettura ha concluso che «integrando le attività e l'impegno di tutti gli attori coinvolti sul tema, in maniera sinergica e coordinata, è possibile far crescere complessivamente il sistema di prevenzione e repressione nella Terra dei fuochi» e annunciato la convocazione a breve di tavoli territoriali specifici presso le sedi delle Diocesi e dei comuni interessati e di riunioni a carattere operativo per affrontare le diverse criticità con il coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali competenti e dei Comitati civici.

All'incontro, hanno partecipato anche il sindaco di Caserta e Presidente Anci Campania, i sindaci degli altri comuni interessati, i rappresentanti di Regione Campania, Provincia di Caserta, Ufficio Scolastico Regionale, Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli", ASL di Caserta, ARPA Campania, Ente d'Ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti di Caserta, Ispettorato per la tutela della qualità e della repressione delle frodi e dei prodotti agroalimentari (ICQRF), SMA Campania, l'Incaricato per il contrasto agli incendi dolosi di rifiuti, i vertici provinciali delle Forze di Polizia e dei vigili del Fuoco e il Comandante del Raggruppamento Campania "Strade sicure/Terra dei fuochi".