Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia

06/26/2024 | Press release | Distributed by Public on 06/26/2024 11:10

RIFIUTI. IV COMM, OK A REVISIONE CALCOLO RACCOLTA DIFFERENZIATA

RIFIUTI. IV COMM, OK A REVISIONE CALCOLO RACCOLTA DIFFERENZIATA

26.06.2024
19:01
(ACON) Trieste, 26 giu - Parere favorevole a larga maggioranza, dalla IV Commissione consiliare, presieduta da Alberto Budai (Lega) alla delibera di Giunta che apporta modifiche alla revisione del metodo di calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani sul territorio regionale.

Una revisione necessaria per adeguarsi alle normative vigenti in materia e con l'obiettivo di agevolare i Comuni in vista del raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata, fissate al 70% per il 2024 e al 75% per il 2027.

"Le modifiche del calcolo della raccolta percentuale - ha spiegato l'assessore alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro - riguardano, in primis, l'aggiornamento della definizione di rifiuto urbano e la possibilità di considerare come raccolta differenziata anche i rifiuti organici gestiti in autocompostaggio, oltre alla rimozione del limite di 10 kg per i rifiuti inerti e gli pneumatici fuori uso".

Dalle Opposizioni non sono mancati dubbi sulle modifiche apportate.

Serena Pellegrino (Alleanza Verdi e Sinistra) ha chiesto chiarimenti in merito allo svuotamento dei contenitori di compostaggio.

Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) ha chiesto "di quanto potrebbe essere incrementato il dato percentuale con la revisione del metodo di calcolo", mentre Nicola Conficoni (Pd) ha chiesto se "con la nuova metodologia, non si voglia in realtà nascondere dati non molto entusiasmanti sull'evoluzione della raccolta differenziata in regione".

Del medesimo parere Andrea Carli (Pd) che ha osservato come "l'obiettivo del 70% di raccolta differenziata per l'anno in corso rischi di essere non raggiungibile, dal momento che gli ultimi dati del report di Legambiente, diffusi qualche mese fa, attestano che la regione Fvg è al 69,2%".

Giulia Massolino (Patto per l'Autonomia- Civica Fvg) ha, invece, auspicato un "programma di prevenzioni sui rifiuti".

In risposta, la Direzione regionale ha specificato che "non si stanno facendo giochetti per far si che si registrino numeri più alti ma, secondo le proiezioni, le modifiche apporteranno solo un incremento dell'1 o del 2%, cifre, quindi non significative ai fini del calcolo". È stato, inoltre, ribadito che la revisione deve essere effettuata per restare in linea con quanto già avviene nelle altre regioni italiane.

L'assessore Scoccimarro, in conclusione, ha anticipato che, stando ai dati raccolti e ancora in corso di verifica, lo scorso anno la regione Fvg ha superato la soglia del 70%, arrivando ad 72,9% e ha, inoltre, ribadito l'impegno della Regione per l'attuazione di campagne di sensibilizzazione. ACON/SM