Regione Friuli Venezia Giulia

11/19/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/19/2024 09:36

Ambiente: Scoccimarro, coniugare sviluppo a sicurezza salute

Ambiente: Scoccimarro, coniugare sviluppo a sicurezza salute

L'assessore è intervenuto a margine del Forum sui controlli
Udine, 19 nov - "L'obiettivo del percorso, innovativo e sfidante, intrapreso dall'Amministrazione regionale è quello di coniugare i bisogni delle imprese con l'esigenza di garantire elevati standard di sicurezza ambientale e di tutela della salute dei cittadini".
Così si è espresso l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro a margine del Forum - che si è svolto ieri all'Auditorium Comelli del Palazzo della Regione di Udine - rivolto ai portatori di interesse e dedicato alla revisione delle linee guida di vigilanza ambientale e alla recente innovazione legislativa in tema di semplificazione dei controlli alle attività economiche. Presenti, oltre ad alcuni rappresentanti apicali delle amministrazioni pubbliche italiane, anche in streaming i dirigenti ministeriali di Regno Unito, Olanda, Lituania e Slovacchia.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, l'evento è in linea con il percorso di riorganizzazione della vigilanza ambientale a livello regionale avviato da tempo dalla Direzione regionale competente.
"La presenza sul territorio del Friuli Venezia Giulia - ha aggiunto l'assessore - di diversi organismi deputati all'attività di vigilanza ambientale, associata alla costante evoluzione del quadro normativo di riferimento, ha fatto maturare la consapevolezza di farne conoscere il ruolo e le competenze attraverso la descrizione di contenuti giuridici, di tecniche operative, di schemi organizzativi che sono stati presentati lo scorso febbraio a Udine durante un seminario dedicato".
Come ha sottolineato Scoccimarro, il passaggio di esposizione della revisione delle Linee guida e dei relativi formati documentali è la prosecuzione del percorso informativo e formativo avviato a suo tempo e rivolto agli enti, alle istituzioni, alle imprese e ai professionisti.
Negli ultimi anni la Direzione regionale ha lavorato con esperti della Commissione europea e dell'Ocse per portare a compimento il progetto di riforma dell'attività ispettiva nel settore della protezione ambientale, supportando l'introduzione di un approccio informato al rischio.
"Riuscire ad accompagnare l'innovazione digitale con le semplificazioni normative e procedurali - ha detto l'assessore - è senz'altro una tra le più importanti sfide che questa Regione ha raccolto. Ed è per l'appunto attraverso la reingegnerizzazione e digitalizzazione dei processi e delle procedure che l'azione della Pubblica amministrazione si pone efficacemente come alleata al fianco delle imprese e dei cittadini".
Come ha concluso Scoccimarro, "proprio con il recente decreto legislativo di quest'anno si è voluto garantire la completezza dei controlli e contemporaneamente focalizzarli dove il rischio è più elevato, alleggerendo al contempo l'onere regolatorio in quei settori in cui il rischio è certamente minore". ARC/GG/ma