19/11/2024 | News release | Distributed by Public on 19/11/2024 17:18
La Sezione Velica del Comando Interregionale Marittimo Nord, in stretta collaborazione con la Lega Navale Sezione di Spezia e sotto la supervisione dell'Ufficio Vela di MARISTAT, ha recentemente completato un corso di formazione dedicato alla vela d'altura, con l'obiettivo di formare nuovi "miniisti" e marinai Offshore.
L'iniziativa ha visto il coinvolgimento di atleti di alto livello come l'oceanoista sottocapo di 2ª classe Andrea Pendibene e l'atleta sottocapo di 3ª classe Giovanna Valsecchi, che hanno supportato il percorso educativo, mettendo a disposizione le loro esperienze e competenze.
Il corso, concepito per giovani velisti, ha avuto un forte impatto formativo, permettendo a numerosi partecipanti di affinare le proprie capacità a bordo delle imbarcazioni d'altura della Sezione Velica.
Grazie a questa preparazione, alcuni di loro sono stati in grado di partecipare con successo a regate di rilievo nel panorama nazionale e internazionale, come quelle organizzate dal Royal Ocean Racing Club (ORC) e dall'Associazione Italiana Vele d'Epoca (AIVE).
Uno degli eventi più significativi che ha segnato il culmine del percorso formativo è stata la partecipazione di due giovani velisti alla Nastro Rosa Veloce Marina Militare, la regata offshore più lunga del Mediterraneo.
Questa competizione, giunta alla sua quarta edizione, è partita da Venezia il 3 novembre 2024 per concludersi a Genova il 13 novembre, dopo un'impegnativa circumnavigazione senza scalo della penisola italiana.
L'evento ha visto sfidarsi i migliori equipaggi, impegnati in una prova di resistenza fisica e mentale che ha messo alla prova anche i più esperti.
I protagonisti della Marina Militare di questa straordinaria esperienza sono stati Davide Foti, già esperto velista sui "Mini", e Tommaso Giacomin, giovane studente universitario del corso di Ingegneria Nautica presso il Polo Universitario di Spezia.
Durante la regata, i due velisti hanno mostrato un'impressionante determinazione, raggiungendo anche posizioni di leadership nelle fasi centrali della competizione.
Nonostante la concorrenza agguerrita e i distacchi ridotti sulle 1492 miglia percorse, Foti e Giacomin hanno concluso la regata tagliando il traguardo di Genova in ottava posizione, su un totale di 10 equipaggi, tutti di altissimo livello sia nazionale che internazionale.
La Nastro Rosa Veloce Marina Militare si conferma così non solo una sfida sportiva di altissimo profilo, ma anche un'opportunità unica di crescita professionale e personale per i velisti partecipanti.
Per i giovani equipaggi come quello di Foti e Giacomin, questa esperienza rappresenta un trampolino di lancio verso futuri successi nel mondo della vela d'altura, testimoniando l'efficacia dei corsi di formazione promossi dalla Sezione Velica del Comando Interregionale Marittimo Nord e la Lega Navale Sezione della Spezia.
La partecipazione alla Nastro Rosa Veloce Marina Militare non solo ha messo in evidenza la solidità e la preparazione dei nuovi marinai, ma ha anche sottolineato l'importanza di una formazione adeguata, che unisce la teoria alla pratica, in grado di far emergere le nuove leve della vela italiana sulla scena internazionale.
Un'esperienza che, oltre a consolidare le competenze tecniche, ha sicuramente lasciato un'impronta indelebile nei cuori dei partecipanti, pronti a sfidare nuovi orizzonti e a raccogliere altre sfide in futuro