Altroconsumo - Associazione Indipendente di Consumatori

12/28/2023 | News release | Distributed by Public on 12/28/2023 05:22

Carrello tricolore sempre meno efficace: prodotti in sconto a - 34% rispetto a ottobre

Il carrello tricolore, partito già a stenti, non migliora le sue performance a distanza di due mesi, anzi è in discesa: rispetto alla nostra prima analisi sui dati di ottobre, infatti, diminuisce in quasi tutti i punti vendita visitati - e del 34% - il numero dei prodotti a prezzi ribassati per via dell'iniziativa del governo. È quanto emerge da questa seconda puntata della nostra indagine, svolta in 15 punti vendita di 8 catene (super, iper e discount) tra Roma e Milano, rilevando i prezzi di 125 categorie di prodotto (dal primo al 15 dicembre 2023).

Già nella precedente inchiesta di metà ottobre avevamo visto come l'iniziativa fosse partita in modo tutt'altro che soddisfacente: gestita in modo disomogeneo dai vari punti vendita e quindi senza chiarezza per il consumatore, con pochi tipi di prodotto a prezzi calmierati, quasi sempre della marca del distributore, senza alcuni prodotti molto acquistati e cari come l'olio d'oliva, con prezzi che nella maggior parte dei casi non erano i più convenienti e con l'assurdo degli iper visitati, in cui - addirittura - i prezzi dei prodotti contrassegnati dal carrello erano aumentati rispetto a prima dell'iniziativa, invece che ridursi; un'iniziativa che, dulcis in fundo, si era per lo più sostituita invece che sommarsi alle promozioni già esistenti, nel frattempo tutte diminuite di numero.

A dicembre tutto o quasi va peggiorando ed è ancora meno possibile risparmiare acquistando solo i prodotti del carrello tricolore: a causa della loro scarsa numerosità - in forte diminuzione in quasi tutti i punti vendita visitati - non si riuscirebbe a fare una spesa completa di prodotti essenziali, come auspicato dal governo.

La sensazione è che, avvicinandosi al termine del trimestre (il 31 dicembre 2023) - ma soprattutto a un periodo di forti consumi come il Natale, in cui comunque gli acquisti si fanno, anche senza sconti - i distributori abbiano iniziato a dismettere l'iniziativa.

Cosa abbiamo fatto

In questa seconda tranche dell'inchiesta abbiamo effettuato le stesse analisi dell'ultima volta. Le catene a cui appartengono i 15 punti vendita visitati sono gli stessi della precedente rilevazione: Conad, Eurospin, Esselunga, Il Gigante, Lidl, Panorama, Penny Market, Supercoop/Ipercoop; abbiamo rilevato il prezzo di tutti i prodotti presenti a scaffale delle 125 categorie più rappresentative della spesa delle famiglie italiane (le stesse utilizzate nella nostra annuale inchiesta sui supermercati): dai prodotti alimentari a quelli per la cura della casa e della persona fino al cibo per animali.

Abbiamo visto dunque quali prodotti sono stati inseriti nel carrello e qual è l'andamento dei loro prezzi sia rispetto al passato sia rispetto alla media degli altri prodotti della categoria, non coinvolti dall'iniziativa; e poi fatto un confronto tra quanto emerso ora e quanto era emerso nella precedente analisi di metà ottobre.

Quanti prodotti nel carrello rispetto a ottobre? Erano i meno cari?

Il numero di prodotti del carrello tricolore - che varia molto in base ai punti vendita visitati - è diminuito rispetto alla rilevazione di ottobre in ben il 49% delle 125 categorie di prodotto analizzate, cioè per 61 tipi di prodotto sui 125 totali.

I prodotti trovati nel carrello tricolore in questa ultima rilevazione sono stati solamente 437 rispetto ai 666 di ottobre, una riduzione del 34%.

L'iniziativa sembrerebbe essere già in via di dismissione in gran parte delle catene distributive: Esselunga non ha quasi più promozioni carrello tricolore, anche Coop sta riducendo i numeri; tra i discount resiste solo Lidl con numeri medi in linea coi mesi precedenti.

E, nel 55% dei casi, i prodotti contrassegnati dal cerrello tricolore non erano quelli più economici dello scaffale: su questo fronte, è andata comunque un po' meglio rispetto alla prima indagine di ottobre, quando in ben il 78% dei casi avremmo trovato prodotti meno cari rispetto a quelli nel carrello tricolore.

E le altre promozioni?

Nella tabella in basso abbiamo confrontato il numero dei prodotti con le varie promozioni. Come è possibile notare, da un lato, sono diminuiti i prodotti nel carrello tricolore (come dicevamo, - 34% a dicembre rispetto a ottobre) e sono diminuiti anche quelli in offerta nella modalità "Carta fedeltà " e "Promozione di prezzo a tempo". Mentre sono aumentati i prodotti con "Prezzo basso sempre", un aumento che ha compensato in parte le altre riduzioni.

Tipo di promozione Numero prodotti in promozione a maggio-giugno 2023 Numero prodotti in promozione a ottobre 2023 Numero prodotti in promozione a dicembre 2023 Differenza N. tra ottobre e dicembre Differenza % tra ottobre e dicembre
Carrello Tricolore - 666 437 -229 -34%
Carta fedeltà 306 203 103 -100 -49%
Prezzo basso sempre 246 98 232 134 137%
Promo di prezzo a tempo 1.308 1.102 784 -318 -29%
Totale 1.860 2.069 1.556 -513 -25%

Se uniamo tutte le forme di promozione, c'è stato un calo generale del 25% rispetto a ottobre e del 16% rispetto a maggio-giugno. Questo ci dice, ancora una volta, che il carrello tricolore non si è andato a sommare completamente alle altre promozioni già esistenti che anzi, spesso, sono diminuite.

Anche nella precedente indagine avevamo visto come - a ottobre, mentre veniva introdotto il carrello - le altre promozioni (tutte in quel caso) intanto si riducevano di numero, di ben il 36% rispetto a maggio-giugno. I prezzi scontati, in sostanza, avevano solo cambiato nome e la loro quantità non era aumentata grazie al carrello, come invece sarebbe stato auspicabile.

Quali prodotti in promozione rispetto a ottobre

Quasi la totalità dei prodotti nel carrello tricolore - il 97% - sono a marchio commerciale (quello dell'insegna), un po' più che a ottobre quando eravamo al 96%. Pochissimi, quindi, i prodotti di marca.

Quanto alle categorie di prodotto in cui abbiamo trovato prezzi calmierati, a dicembre, sono state 81 su 125, a ottobre erano di più, cioè 105.

Olio di oliva (extravergine e non), hamburger di carne surgelati, acqua (naturale e frizzante), zuppe e minestre pronte restano tra le categorie in cui non abbiamo mai trovato prodotti a prezzo ribassato dal carrello tricolore. Mentre tra i prodotti più calmierati restano le uova fresche grandi in primis: il 15% di tutti i pacchi di uova di questo tipo trovati sugli scaffali (comunque non molto) erano a prezzo scontato per via del carrello tricolore; a seguire i sacchetti per la pattumiera, la farina di tipo 00, i crackers salati, il latte e il pane bianco a fette.

In questa tabella trovate una selezione delle categorie di prodotto rilevate (con il numero di prodotti trovati nel carrello tricolore e il loro peso rispetto al resto dei prodotti dello stesso tipo presenti a scaffale, con il confronto tra ottobre e dicembre).