11/18/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/18/2024 08:10
Si terrà domani, martedì 19 novembre alle 14.30, nella sede del Consiglio Nazionale Forense, la premiazione della prima edizione di "NO aMORE - OLTRE IL TUNNEL", il concorso di cortometraggi dedicato alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Alla cerimonia, che sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube del Consiglio Nazionale Forense, interverrà il Presidente CNF Francesco Greco.
L'iniziativa, organizzata dalla Fondazione dell'Avvocatura Italiana in collaborazione con il quotidiano Il Dubbio e la Commissione Pari Opportunità del CNF, si inserisce nel programma delle attività promosse dall'Avvocatura per la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che sarà celebrata il prossimo 25 novembre.
Un festival per rompere il silenzio
La violenza di genere ha molti volti, spesso nascosti. Può essere una violenza fisica, verbale, psicologica, ed economica. A volte è subdola, silenziosa e non lascia tracce visibili sul corpo. A volte causa ferite profonde, lividi. Troppe volte uccide, ed è solo allora che finisce sotto i riflettori. Ma le donne che subiscono violenza non sono solo vittime da ricordare una volta l'anno. Sono prima di tutto protagoniste di storie quotidiane di forza, coraggio e resistenza.
Lanciato ad ottobre con un bando nazionale, il festival incoraggia la produzione di opere originali che esplorino il tema della violenza di genere in tutte le sue sfaccettature. Attraverso la forza narrativa delle immagini cinematografiche, i cortometraggi partecipanti raccontano storie di resilienza, coraggio e speranza, trasformando il "tunnel" in una potente metafora del passaggio dal buio alla luce, dalla sofferenza alla libertà, dalla paura alla consapevolezza.
Premi e menzioni speciali
Tre i riconoscimenti principali: 1.500 euro al vincitore, 1.000 euro al secondo classificato e 500 euro al terzo. Sono inoltre previste menzioni d'onore per le opere, che si distingueranno per meriti artistici o per la capacità di coinvolgere e sensibilizzare il pubblico, presentate dai Comitati Pari Opportunità dei Consigli dell'Ordine degli Avvocati.
La giuria
A valutare le opere, una giuria composta dal consigliere nazionale del Cnf e vicepresidente della Fai, Vittorio Minervini, dalla coordinatrice della Commissione integrata Pari Opportunità del CNF Lucia Secchi Tarugi e dalla consigliera e componente Fai, Biancamaria D'Agostino, insieme a giornalisti ed esperti di cinema. I criteri di selezione includono l'aderenza al tema, l'originalità, la qualità tecnica e registica, oltre all'impatto emotivo e sensibilizzante.
Le opere selezionate dalla giuria verranno proiettate nel corso della premiazione e saranno poi pubblicate sul sito del quotidiano Il Dubbio.