Altroconsumo - Associazione Indipendente di Consumatori

05/20/2022 | News release | Distributed by Public on 05/20/2022 02:57

Bonus incentivi auto al via: come funziona, su quali modelli e come si ottiene

Il decreto sugli incentivi auto diventa operativo da oggi, 16 maggio. Anche se la piattaforma on line per fare materialmente la domanda sarà disponibile solo dal 25 maggio, i contratti di vendita delle auto che possono beneficiare dell'ecobonus sono già validi a tutti gli effetti sin da ora. Il decreto prevede lo stanziamento di 615 milioni di euro per rifinanziare per tutto il 2022 i bonus che permettono l'acquisto agevolato di auto meno inquinanti. Il piano, che si inserisce nel contesto della lotta alle emissioni che impattano sul clima, prevede un investimento a favore dei consumatori per oltre 1 miliardo e 840 milioni di euro per il triennio che va dal 2022 al 2024. L'intento del governo è infatti quello di ridurre le emissioni di CO2 entro il 2030, spingendo i cittadini a sostituire le loro vecchie auto troppo inquinanti.

Che cosa prevede il bonus

L'ecobonus auto per il 2022 prevede uno sconto che varia da 2 a 5 mila euro per l'acquisto di auto elettriche e ibride ricaricabili (per le quali non sarà necessario rottamare un vecchio veicolo), ma anche per alcuni modelli meno inquinanti di diesel, benzina, Gpl e metano. La cifra scontata varia in base al tipo di auto acquistata e, di conseguenza, alla quantità di emissioni di CO2 previste per ogni modello: minori sono le emissioni, più alto sarà lo sconto.

Da quando e come si richiede

Il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 16 maggio. Quindi tutti i contratti di acquisto di modelli di auto che prevedono l'incentivo sono a tutti gli effetti validi, anche se la piattaforma ufficiale per inoltrare le richieste al ministero sarà disponibile solo dal 25 maggio alle ore 12,00. In sostanza, chi oggi entra in un concessionario per comprare un'automobile che ha i requisiti necessari, potrà ottenere l'incentivo. Saranno poi i singoli concessionari a caricare sulla piattaforma on line (dal 25 in poi) i contratti d'acquisto e a fare i passaggi burocratici necessari. Dal 25-5 inoltre sarà possibile monitorare in tempo reale la disponibilità residua di fondi sull'apposito sito del MISE Ecobonus. L'iniziativa terminerà ufficialmente il 31-12, ma potrebbe terminare prima se i fondi stanziati dovessero terminare in anticipo.

Quali requisiti servono per avere il bonus

Per poter beneficiare del nuovo bonus auto 2022 sono state previste 4 condizioni (più restrittive di quelle previste dal precedente ecobonus del 2019). Nello specifico:

  • la proprietà del veicolo acquistato (anche con finanziamento) deve essere mantenuta per almeno 12 mesi; a tal fine deve essere compilata una dichiarazione di presa d'atto del mantenimento della proprietà del veicolo acquistato almeno per 12 mesi. La dichiarazione è scaricabile qui e dovrà essere presentata al concessionario al momento dell'acquisto dell'automobile;
  • l'auto che si acquista deve avere un costo inferiore rispetto a quelli fissati per i bonus passati, che viene differenziato in base alle emissioni del veicolo nuovo (per le elettriche si scende da 50 a 35mila euro, per le ibride plug-in da 50 a 45mila euro, per le altre da 40 a 35mila euro);
  • viene riconosciuto un bonus del valore differente in base alle emissioni del veicolo nuovo acquistato.
  • non è necessario rottamare un veicolo vecchio, ma se si vuole ottenere un bonus più elevato è necessario che il veicolo da rottamare sia di classe inferiore a euro 5 (è scomparso il requisito dei 10 anni di anzianità del veicolo); per la terza fascia: bonus solo in caso di rottamazione (di veicoli di classe inferiore a euro 5), per la prima e seconda fascia: bonus più alto se si rottama, bonus più basso se non si rottama (sempre veicoli di classe inferiore a euro 5).

Quanto si ottiene in base alle fasce

Il decreto prevede tre livelli di emissione delle auto nuove che permettono l'accesso al bonus. Per ognuna è stato stabilito un limite massimo di spesa che non comprendere però l'iva del 22%, la messa in strada e l'Ipt. Inoltre, gli incentivi saranno maggiori per chi ha una vecchia auto da rottamare, ma solo se di classe Euro 0, 1, 2, 3 o 4. Considerando che l'Euro 5 è arrivato tra il 2009 (nuovi modelli) e il 2011 (modelli già a listino), vuol dire che in pratica non si ottiene alcun extra bonus rottamando auto che hanno meno di 11 anni. In particolare:

  • prima fascia, tra 0 e 20 grammi di CO2/km, il bonus sarà di 5.000 euro in caso di rottamazione e di 3.000 euro senza rottamazione, con un limite di spesa massimo di 35.000 euro (IVA esclusa);
  • seconda fascia, tra 21 e 60 grammi di CO2/km, il bonus sarà di 4.000 euro in caso di rottamazione e di 2.000 euro senza rottamazione, mentre la spesa massima sarà di 45.000 euro (IVA esclusa);
  • terza fascia, tra 61 e 135 grammi di CO2/km, il bonus sarà di 2.000 euro e sarà ottenibile solo in caso di rottamazione. Il tetto massimo di spesa sarà di 35.000 Euro.

Di quali tipi di auto parliamo?

Se vogliamo fare degli esempi, nella prima fascia (0-20 CO2/Km di emissioni) ci sono sostanzialmente le auto elettriche; in realtà tutte le auto elettriche dichiarano 0 emissioni, quindi è difficile comprendere quali altre tipologie di auto possano rientrare in questa categoria, visto che nessuna ibrida plug-in (quelle meno inquinanti dopo le elettriche) riesce a stare sotto i 20 grammi di CO2/Km.

Nella seconda fascia (21-60 CO2/Km di emissioni) ci sono appunto le plug-in hybrid, ovvero quelle vetture con batterie ricaricabili anche dalle colonnine elettriche, in grado di percorrere decine di chilometri con il solo motore elettrico.

Infine, nella terza fascia (61-135 CO2/Km di emissioni) rientrano la maggior parte delle ibride non ricaricabili come le full hybrid (ma non tutte) e ci possono rientrare alcune auto tradizionali (diesel, benzina, GPL e metano) che non consumano e quindi inquinano molto.

Facciamo qualche esempio per capire meglio quanto costerebbe acquistare un'auto nelle 3 diverse fasce con o senza incentivo e con o senza rottamazione.

Fascia Auto Tipologia Prezzo base di listino (Iva inclusa) Prezzo base con incentivo senza rottamazione (Iva inclusa) Prezzo base con incentivo con rottamazione (Iva inclusa)
Fascia 1 (0-20 gCO2/km) Fiat 500 elettrica 27.000 € 24.000 € 22.000 €
Smart Fortwo elettrica 25.210 € 22.210 € 20.210 €
Renault Twingo elettrica 22.750 € 19.750 € 17.750 €
Fascia 2 (21-60 gCO2/km) Jeep Compass plug-in hybrid 45.850 € 43.850 € 41.850 €
Jeep Renegade plug-in hybrid 39.500 € 37.500 € 35.500 €
Volvo XC40 plug-in hybrid 48.050 € 46.050 € 44.050 €
Fascia 3 (61-135 gCO2/km) Volkswagen T-Cross 1.0 benzina 23.150 € 23.150 € 21.150 €
Fiat 500X 1.3 mjet diesel 27.100 € 27.100 € 25.100 €
Fiat Panda 1.0 Hybrid mild hybrid 14.000 € 14.000 € 12.000 €