Commissione Nazionale Italiana UNESCO

10/04/2024 | News release | Distributed by Public on 10/04/2024 03:49

“Global Conference on Universal Access to Information 2024” e l’impegno dell’UNESCO per l’accesso all’informazione

Si è svolta il 1 e il 2 ottobre 2024 ad Accra (Ghana) la Global Conference on Universal Access to Information intitolata quest'anno "Mainstreaming Access to Information and Participation in the Public Sector".

La Conferenza si è focalizzata sul ruolo dei diversi portatori di interessi nell'assicurare che tutti gli individui e le entità siano in grado di cercare, ricevere e trasmettere informazione e impegnarsi nei processi democratici. La Conferenza, in particolare, ha inteso evidenziare come l'accesso all'informazione nell'ambito del settore pubblico possa rafforzare il diritto all'informazione ed ha offerto ai governi e alla società civile una lista di buone pratiche, sottolineando l'importanza degli spazi online per l'accesso all'informazione nell'era digitale in cui viviamo.

La società ha bisogno di accesso inclusivo all'informazione per costruire futuri giusti, pacifici e sostenibili. Per questo l'UNESCO, che ha il mandato di "promuovere il libero flusso di idee a mezzo di parole e immagini" in quanto Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, la Comunicazione e l'Informazione, nel 2015 ha proclamato il 28 settembre Giornata Internazionale dell'Accesso all'Informazione, poi proclamata nel 2019 anche dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e lavora per proteggere e promuovere l'accesso all'informazione come diritto umano fondamentale e passo essenziale verso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. In questo ambito l'UNESCO è molto impegnata anche nella promozione della libertà di espressione, lo sviluppo dei media e l'accesso all'informazione e alla conoscenza ed offre una serie di programmi e di piattaforme per sostenere la partecipazione al processo globale di accesso all'informazione.

Come evidenziato una volta dal Segretario Emerito delle Nazioni Unite Kofi Annan, "L'informazione e la libertà sono invisibili…….la rivoluzione dell'informazione non è concepibile senza la democrazia e la vera democrazia è inimmaginabile senza la libertà d'informazione".

La Direttrice Generale dell'UNESCO Audrey Azoulay quest'anno in occasione della Giornata Internazionale dell'Accesso all'Informazione ha spiegato che "L'informazione è un fondamento delle società democratiche. Essa aiuta a smascherare le bugie e replicare alla disinformazione, indebolisce l'incitamento all'odio mentre rafforza la comprensione interculturale. Essa aiuta a combattere l'estremismo, promuovere il processo decisionale informato e rafforza la trasparenza e la responsabilità." Secondo la Azoulay, affinché l'informazione giochi questo ruolo strumentale, tutti devono avere uguale accesso all'informazione e ciò richiede che i paesi adottino garanzie costituzionali, statutarie e politiche.