10/22/2024 | Press release | Distributed by Public on 10/22/2024 03:49
Il Buriram International Circuit, dove nel prossimo fine settimana si svolgerà il Gran Premio di Thailandia, è un tracciato che Pirelli conosce già bene avendoci corso dal 2015 al 2019 con il Campionato del Mondo FIM Superbike. Si tratta di un tracciato con diverse frenate e ripartenze, che non presenta livelli di abrasività particolarmente elevati. Per questo Pirelli ha deciso di affrontare la tappa thailandese con i pneumatici di gamma dell'allocazione standard, che offrono ottime prestazioni e sono ben noti a team e piloti.
L'unica differenza rispetto all'allocazione standard risiede nel numero maggiore di pneumatici a disposizione dei piloti per ciascuna mescola per agevolare il loro lavoro e quello dei team nel corso del fine settimana.
Torniamo a correre in Thailandia su un circuito che conosciamo bene
"Conosciamo bene il circuito di Buriram perché ci abbiamo gareggiato per cinque stagioni con il Mondiale WorldSBK, e sappiamo che, a differenza di quello australiano che ha ospitato lo scorso GP, questa pista non presenta un layout particolarmente impegnativo per i pneumatici, anche se l'alto indice di umidità tipico della zona, le temperature dell'asfalto solitamente molto elevate e le brusche frenate al termine dei due lunghi rettilinei possono comunque mettere sotto stress i pneumatici, soprattutto quelli anteriori. Le molte frenate e ripartenze mettono alla prova la capacità dei pneumatici posteriori di sopportare forti carichi longitudinali in fase di accelerazione, ma sono condizioni che riscontriamo normalmente anche in altri circuiti e le soluzioni dell'allocazione standard hanno già dimostrato in altre occasioni di essere adeguate. Abbiamo deciso di aumentare le quantità di pneumatici, 8 per ogni mescola, come già era previsto da allocazione standard per i posteriori della Moto2™, per dare modo a team e piloti di lavorare sulla combinazione mescole preferita senza doversi preoccupare dei quantitativi a disposizione. Buriram si trova in una regione del sud-est asiatico che, in questa stagione, è frequentemente soggetta a improvvise piogge e questo potrebbe influenzare il lavoro di setup sulle slick in preparazione delle gare di domenica".
· Mescole standard ma quantitativi maggiori: tutte le soluzioni slick da asciutto sono disponibili in 8 unità per mescola. I piloti Moto2™ potranno scegliere tra SC1 (soft) e SC2 (medium) per l'anteriore, da combinare con le due opzioni SC0 (soft) e SC1 (medium) al posteriore. Anche in Moto3™ i piloti avranno le stesse opzioni per l'anteriore, quindi SC1 (soft) e SC2(medium), mentre per il posteriore potranno scegliere tra SC1 (soft) o SC2 (medium).
· Possibilità di pioggia: la zona dov'è situato il circuito di Buriram è caratterizzata da un clima caldo e umido ed è soggetta a improvvisi acquazzoni anche di forte intensità. Per questa evenienza, i piloti di entrambe la classi avranno a disposizione pneumatici da bagnato DIABLO Rain, nel quantitativo di 5 unità per l'anteriore e 6 per il posteriore.
· Frenate e accelerazioni: disegnato dall'architetto tedesco Herman Tilke ed inaugurato nel 2014, il circuito thailandese è considerato un classico tracciato "stop and go", caratterizzato quindi da molte frenate e ripartenze. In queste circostanze, i piloti apprezzano un anteriore stabile e preciso negli inserimenti e un posteriore che offra una grande trazione e grip in fase di uscita dalle curve.