Una scossa importante di terremoto. Maremoti e alluvioni. Gli incendi. Cosa bisogna fare? E' la domanda che i cittadini questa mattina in piazza Ferretto hanno rivolto alle donne e agli uomini della Protezione Civile. Il corretto comportamento da tenere in simili situazioni di pericolo è la risposta della campagna nazionale di prevenzione "Io non rischio", in programma fino a domani.

Quest'anno l'iniziativa ha coinvolto migliaia di operatori appartenenti a 800 organizzazioni di tutte le regioni d'Italia. Venezia ha messo in campo 30 volontari per oltre 300 ore al servizio dei cittadini, per quella che è la 14esima edizione che la coinvolge. Fino a domani, dalle ore 9 alle 18, in piazza Ferretto si possono dunque apprendere nozioni importanti e comportamenti da tenere in caso di sisma, alluvione o maremoto.

"Grazie a tutti i volontari che hanno impegnato questo fine settimana per incontrare la cittadinanza, informando e sensibilizzando la popolazione riguardo le azioni e i comportamenti da tenere in caso di emergenza - è il commento del vicesindaco e assessore alla Protezione Civile, Andrea Tomaello - Gli incontri di questi giorni cadono anche nella settimana che vedrà Venezia ospitare l'esercitazione europea di Protezione Civile. Popolazione pronta e volontari addestrati, due pilastri fondamentali per trovarsi preparati in caso di eventi calamitosi". Ha concluso Tomaello, in piazza con la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano.

Durante la due giorni verranno distribuiti materiali informativi e gadget, sono attivi dei laboratori interattivi e una caccia al tesoro che coinvolge i più piccoli.

Infine sul sito ufficiale della campagna iononrischio.protezionecivile.it è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto, un'alluvione e sul rischio vulcanico ai Campi Flegrei.