Consiglio Regionale della Valle d'Aosta

21/11/2024 | Press release | Distributed by Public on 21/11/2024 16:01

Interpellanza su Cva Smart energy

Nella seduta consiliare del 21 novembre 2024, il gruppo Forza Italia ha illustrato un'interpellanza riguardante le iniziative di Cva Smart Energy per sostenere l'efficientamento energetico delle strutture ricettive valdostane.

«In risposta ad una nostra interpellanza - ha ricordato il Capogruppo Pierluigi Marquis -, il Presidente Testolin aveva richiamato un incontro tra Cva Smart Energy e la Chambre per promuovere un'iniziativa volta ad effettuare in maniera gratuita degli studi di prefattibilità in vista di potenziali interventi nell'ambito dell'efficientamento energetico delle aziende valdostane. Vorremmo quindi conoscere quanti studi di prefattibilità gratuiti sono stati eseguiti, per quali categorie di immobili e se, per la loro realizzazione, sono stati coinvolti i liberi professionisti locali; quanti sono i contratti stipulati a seguito di questi studi, per quale ammontare complessivo e se sono stati affidati lavori di efficientamento alle imprese locali. Inoltre, chiediamo quali sono le offerte d'intervento sviluppate nei vari ambiti, a seguito delle interlocuzioni con il tessuto produttivo valdostano, e gli intendimenti del Governo.»

«La società Cva comunica che, ad oggi, sono state presentate 79 richieste di studi di prefattibilità per l'efficientamento energetico delle strutture alberghiere e, attualmente, sono in corso i sopralluoghi tecnici - ha risposto il Presidente della Regione, Renzo Testolin -. Il know-how specifico richiesto è quello tipico delle Esco, Energy Service Company, quindi si è optato di utilizzare risorse interne al Gruppo Cva e, pertanto, si è deciso di non rivolgersi a liberi professionisti locali. Non è ancora stato stipulato alcun contratto in esito alle attività di sopralluogo e di studio di prefattibilità. Riguardo ai lavori di efficientamento, durante un incontro specifico presso la Chambre valdôtaine, tenutosi l'8 febbraio 2024, è stato sollecitato il coinvolgimento di imprese locali, dando loro la possibilità di candidarsi sui portali del Gruppo Cva. Durante gli incontri avuti con la Chambre valdôtaine e l'Adava, è stato discusso il programma Green energy hospitality. Tale programma prevede varie possibilità di intervento per le strutture alberghiere, che vanno dal rifacimento della copertura e isolamento all'installazione di impianti fotovoltaici, di colonnine di ricarica, alla sostituzione degli impianti di climatizzazione estiva, di ventilazione, riscaldamento e produzione di acqua calda alla sostituzione di serramenti esterni. Le strutture regionali competenti seguiranno per quanto di interesse e competenza lo sviluppo dell'iniziativa proposta.»

Il Capogruppo Marquis ha replicato: «Di fatto, l'iniziativa è ancora allo stato embrionale, ma ci pare di aver capito che per ora coinvolge solo le strutture ricettive. Noi riteniamo che debba essere la politica a decidere su quale tipo di strutture intervenire perché è giusto che tutte le attività produttive possano beneficiare di questi programmi, perché tutte contribuiscono al raggiungimento dell'obiettivo "fossil fuel free" che la Regione si è prefissata. Siamo preoccupati perché non c'è stato alcun coinvolgimento dei professionisti locali per svolgere queste attività, così come non vorremmo che il coinvolgimento delle imprese locali passasse attraverso dei contratti di solo subappalto. Lo sviluppo dell'artigianato e del comparto delle costruzioni passa attraverso il coinvolgimento diretto delle imprese e non attraverso delle iniziative di subappalto. Non possiamo premetterci di soffocare la crescita del settore produttivo locale, che è già in sofferenza: la pubblica amministrazione e le sue articolazioni dovrebbero fare da facilitatori dell'impresa e non occupare tutti gli spazi del tessuto economico, altrimenti in prospettiva si determineranno delle difficili condizioni di permanenza degli operatori sul mercato.»

SC