Ascom Padova

01/07/2023 | News release | Archived content

PARTONO BENE I SALDI INVERNALI 2023: A PADOVA ED IN VENETO +5%

CAPITANIO (PRESIDENTE DI FEDERMODA CONFCOMMERCIO VENETO E FEDERMODA ASCOM PADOVA): "FORSE NEL WEEKEND LUNGO DELL'EPIFANIA, POTREMO ANCHE ASPETTARCI QUALCOSA DI PIU'"

Aveva posto l'asticella della soddisfazione al 5% di aumento delle vendite rispetto al primo giorno di saldi dell'anno scorso e quel livello è stato raggiunto.
"Nonostante la giornata feriale, di mezza settimana e con tanta gente ancora in vacanza - commenta Riccardo Capitanio, presidente di Federmoda Confcommercio Veneto e Federmoda Confcommercio Ascom Padova - la partenza dei saldi invernali 2023 è buona. Anzi, direi che tra domani, giorno dell'Epifania e poi sabato e domenica, magari potremmo anche aspettarci qualcosa di più".
In effetti, se consideriamo che la platea delle famiglie che hanno deciso di fare acquisti durante il periodo dei saldi è in crescita del 2,7%, le speranze dei commercianti padovani e veneti di arrivare al 7% è tutt'altro che velleitaria.
"Partiamo da una constatazione - continua Capitanio - ed è quella che per l'80% degli italiani in generale, i saldi rappresentano un'occasione per fare "affari" e per acquistare articoli che altrimenti non potrebbero permettersi".
Certo, al "rito" dei saldi parteciperanno due famiglie venete su tre e chi non sarà della partita è perché o intende risparmiare (le bollette sono una spada di Damocle temuta dai più) o ha visto la propria situazione economica peggiorare.
"Più di 9 consumatori su dieci - spiega il presidente di Federmoda Veneto e Padova citando una ricerca di Confcommercio - privilegeranno gli articoli di abbigliamento mentre più di 8 su dieci si orienteranno sulle calzature. Quattro su dieci acquisteranno accessori mentre a registrare il maggior incremento rispetto all'anno scorso saranno gli articoli sportivi (+2%)".
Significativo, inoltre, che il primo giorno di saldi, cadendo a quattro giorni dalla fine delle vacanze, e quindi con la gente non presa dai preparativi per i rientri, stia privilegiando le località turistiche, prime fra tutte le città d'arte.
"Torno a sottolineare - continua Capitanio - che questi sono saldi più utili alla liquidità piuttosto che ai guadagni, però vogliamo anche credere che siano una riprova della rinnovata fiducia che i consumatori ripongono con sempre maggiore frequenza nei nostri negozi orientati verso future strategie legate alla sostenibilità e all'innovazione".
Un concetto, quello del ritorno ai negozi di prossimità, sui quali si era speso, evidentemente con successo, nei giorni scorsi, anche il presidente di Confcommercio Veneto e Ascom Padova, Patrizio Bertin.
Dunque, buona la partenza, si attende ora di verificare se la previsione di spesa, fissata a 140 euro per persona, sarà rispettata.
"Non dovrebbe essere un problema - conclude Capitanio - anche perché, tra i capi che questa mattina sono stati maggiormente richiesti, figurano i giacconi anche se, a dire il vero, qualche problemino di scorte lo abbiamo ed è il retaggio di due anni di pandemia che hanno convinto più di un collega a ridurre gli stock d'acquisto".

PADOVA 5 GENNAIO 2023