CNR - National Research Council

09/18/2024 | News release | Distributed by Public on 09/18/2024 04:21

Al via la campagna 'Faro' di Gaia Blu

18/09/2024

Capo missione: Giorgio Castellan, Cnr-Ismar

Identificare e mappare gli ecosistemi marini vulnerabili presenti nel Canale di Sicilia è l'obiettivo della campagna oceanografica Faro (Fishing impacts on Isidella elongata vulnerable marine ecosystems) al via oggi dal porto di Catania a bordo di Gaia Blu, la nave oceanografica del Cnr. Fino al 30 settembre, ispezionerà i fondali a largo di Sciacca (Agrigento) alla ricerca dei "soft-bottom coral gardens" identificati dalla presenza del corallo profondo Isidella elongata con lo scopo di mapparne la distribuzione e studiare la biodiversità associata tramite DNA ambientale.

Particolarmente sensibile agli impatti antropici, Isidella elongata è classificato nelle "Liste Rosse IUCN" (un inventario del rischio di estinzione delle specie a livello globale) in "pericolo critico". Negli ultimi decenni, infatti, l'abbondanza di questo corallo nel Mar Mediterraneo si è drasticamente ridotta, principalmente a causa della pesca a strascico.

La campagna Faro permetterà di ottenere immagini del fondale marino in corrispondenza di aree di potenziale presenza di Isidella elongata, identificate tramite l'utilizzo di specifici modelli predittivi, e fornire informazioni a supporto della protezione di questi ambienti e del loro ripristino.

Gli obiettivi della campagna, coordinata dal ricercatore Giorgio Castellan del Cnr-Ismar sono in linea con gli obiettivi della Strategia dell'UE sulla biodiversità per il 2030 e la nuova legge sul ripristino della natura (Nature restoration law) approvata dal Parlamento Europeo lo scorso 17 giugno e che fornirà nuovi obiettivi e nuove regole ai paesi europei per il ripristino e il monitoraggio di habitat vulnerabili.

La campagna è finanziata nell'ambito delle attività dello Spoke 2 del Centro nazionale per la biodiversità del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr-Nbfc). A bordo, ricercatori e tecnologi del Cnr-Ismar, del Cnr-Irbim, della Stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli e dell'Università di Bari lavoreranno in team per il successo della campagna.

Per informazioni:
Giorgio Castellan
Cnr-Ismar
[email protected]
Responsabile del progetto: Valentina Lauria, Cnr-Irbim, [email protected]

Immagini: