05/09/2024 | Press release | Distributed by Public on 05/09/2024 05:39
Questa in sintesi la riflessione formulata dall'assessore regionale alla Sicurezza oggi a Trieste a margine del Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo interno e internazionale e delle stragi di tale matrice, celebrato ogni anno per ricordare la strage di Nassiriya che causò la morte di 28 persone nell'attacco alla base militare della missione "Antica babilonia". Di questi caduti ben 19 erano connazionali: diciassette militari, un cooperatore internazionale e un regista.
Per l'esponente della Giunta regionale i soldati italiani sono estremamente preparati da un punto di vista professionale e in ogni scenario particolarmente pericoloso hanno sempre dimostrato di sapersi muovere in modo efficace.
L'assessore ha auspicato infine che i conflitti internazionali, che hanno caratterizzato gli ultimi due anni, possano terminare quanto prima.
Oltre alle numerose autorità, alla cerimonia hanno preso parte le associazioni combattentistiche e d'arma con in propri labari. ARC/RT/gg