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06/12/2024 | News release | Distributed by Public on 06/12/2024 04:29

Legato ed eredità: una differenza decisiva

L'essenziale in breve

  • Lasciare in legato o in eredità? I due termini possono creare confusione - tuttavia la corretta formulazione determina se la vostra successione verrà divisa secondo i vostri desideri.
  • Vi diamo consigli sugli aspetti importanti da osservare in occasione della formulazione del vostro testamento.
  • Saremo lieti di fornirvi una consulenza in merito alla pianificazione della vostra successione. Fissate un colloquio di consulenza oggi stesso.

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Aspetti importanti per gli eredi

Il defunto lascia il cosiddetto patrimonio ereditario, destinato a tutti gli eredi, che insieme costituiscono una comunione ereditaria. Con la successione, essi acquisiscono anche diritti e doveri, poiché con l'accettazione dell'eredità ne assumono pieno stato giuridico («successione universale»), rilevando tutti gli averi (attivi) e tutti i debiti (passivi) del defunto.

Aspetti importanti per i legatari

Un legato stabilisce che singoli beni materiali (valori reali) o importi di denaro predeterminati (valori patrimoniali) vengano destinati a persone o istituzioni specifiche. I legatari non rientrano nella comunione ereditaria e hanno solo diritto al legato loro assegnato. I legatari non sono chiamati a rispondere per i debiti del defunto. I legati vanno esplicitati in un testamento o in un contratto successorio.

Lasciare in legato o in eredita? Attenzione alla scelta del termine!

Siate precisi nella scelta del termine e nella corrispondente formulazione nel testamento, perché legato ed eredità non sono la stessa cosa.

Il fattore decisivo è ciò che intendeva il testatore

Ad esempio, la formulazione «Lascio in legato il quadro di Monet al mio figlioccio Leo», se interpretata in modo puramente linguistico, lascia intendere un legato. Di conseguenza, la formulazione «Lascio in eredità la mia casa di vacanza a Davos a mio nipote Emil» lascia presumere che il testatore abbia voluto nominare il nipote come erede e assegnargli la casa di vacanza come norma di ripartizione.

I malintesi sorgono rapidamente

Nel linguaggio comune, tuttavia, «legare» ed «ereditare» sono spesso usati come sinonimi e si potrebbe sostenere che, contrariamente alla formulazione scelta, il testatore volesse concedere al nipote un legato in natura sotto forma di casa di vacanza. Un'infelice scelta dei termini da parte del testatore può generare confusione. «Eredità» o «legato» sono puramente indicativi. L'aspetto decisivo per stabilire se si tratta di eredità o legato è la presunta volontà del defunto. I testamenti devono essere semplici e comprensibili agli occhi di terzi nonché specificare chiaramente la persona che il testatore intendeva favorire e in quale forma.

Esempi di formulazioni

  • «Nomino miei eredi in parti uguali mia nipote Thea Meier, nata il 1° gennaio 1960, e mio nipote Emil Meier, nato il 2 febbraio 1992.»
  • «Ai sensi di una norma di ripartizione, Emil ha il diritto di rilevare la casa di vacanza a Davos in acconto della sua quota ereditaria.»
  • «Della mia successione, il quadro di Picasso sarà lasciato in legato al mio figlioccio Paul Müller, nato il 3 marzo 1993».
  • Se possedete più oggetti identici o simili, descriveteli con precisione in modo che sia chiaro quale intendete: ad esempio, «l'automobile Fiat 500» anziché «la mia automobile preferita».
  • Nominate eredi e legatari menzionando nome e cognome. Non utilizzate nomignoli (ad es. «Max Müller, nato il 4 aprile 1994» anziché «il mio caro amico Max»).

Non dimenticate gli eredi

Non dimenticatevi degli eredi a furia di pensare ai vari legati e delimitate questi ultimi! I legati vengono distribuiti prima della divisione ereditaria. Assicuratevi che gli eredi tutelati da una porzione legittima la ricevano comunque.

In altre parole, dovete nominare gli eredi nonostante i legati, soprattutto se desiderate derogare alla successione legale, altrimenti quest'ultima entra in gioco.

Pensate alle imposte

Un legato viene tassato come un'eredità. In assenza di disposizioni contrarie, il legatario deve pagare le imposte associate al legato.

Conclusione: legato o eredità?

A seconda di situazione, desideri ed esigenze, un'eredità o un legato può essere un modo migliore per favorire una persona o un'istituzione specifica in caso di decesso. Un legato è adatto se si intende lasciare a una persona un certo oggetto o una certa somma di denaro, senza coinvolgerla nelle discussioni in materia di diritto successorio (solitamente interne alla famiglia).
Rivolgetevi a un esperto per redigere un testamento, un contratto successorio o un legato. In questo modo potete evitare errori formali e assicurarvi di optare per la giusta formulazione nel testamento o contratto successorio.

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