BCC Elba e la tutela del territorio

Si è svolta con successo la giornata di sabato 16 Novembre, dedicata a piantare alberi nella spiaggia di Galenzana a Marina di Campo, organizzata dal Circolo di Legambiente Arcipelago Toscano, con il contributo della Banca dell'Elba e il patrocinio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e del Comune di Campo nell'Elba.

Il progetto di reimpianto e ricostituzione dell'habitat prevede la messa a dimora di un totale di 30 alberi di tamerice in due fasi, autunno 2024 e autunno 2025. Sabato scorso, grazie al supporto degli oltre 30 volontari che si sono presentati, le prime 15 tamerici sono state messe a dimora in tempo record. Nei prossimi mesi verrà tenuto sotto controllo l'attecchimento delle piante per poi procedere alla messa a dimora, il prossimo anno, delle altre 15 piante che completeranno il progetto.

Legambiente prevedeva tempi più lunghi per l'operazione di messa a dimora, ma tante pale, zappe e picconi al lavoro hanno reso la piantumazione velocissima e alle 11,30 i volontari avevano già finito e qualcuno di loro ha pensato bene di dare anche una ripulita ai rifiuti portati dal mare sulla spiaggia.

La presidente del circolo di Legambiente Arcipelago Toscano, Maria Frangioni, fa un bilancio dell'iniziativa: «E' andata benissimo, oltre 30 volontari, i gentilissimi barcaioli del Club del Mare che ringraziamo moltissimo perché senza di loro non saremmo riusciti a portare il materiale e a riportarlo a Campo. Grazie anche ai Carabinieri Forestali che ci hanno assistito e dato buoni consigli e soprattutto ai nostri splendidi volontari e volontarie e numerosi amici e amiche che, in una bella giornata di festa che coincideva con il Climate Pride e alla vigilia della Festa dell'Albero. Un progetto un po' complicato da realizzare, soprattutto nella sua fase preparatoria, ma tutti insieme ce l'abbiamo fatta anche grazie al contributo essenziale di Banca dell'Elba e al sostegno del Parco Nazionale e del Comune. Abbiamo rimesso quello che qualche prepotente aveva tolto, ci sarà un po' d'ombra per chi -va al mare a Galenzana e la spiaggia delle nostre tartarughe marine sarà più difesa».

Nella foto sopra, l'immagine del gommone carico di alberi, attrezzi e acqua, partito udal porto di Marina di campo e diretto a Galenzana, atteso da alcuni volontari e volontarie di Legambiente che, dopo aver scaricato tutto, hanno cominciato a scavare buche nella sabbia proprio dove nel 2023 ha nidificato una tartaruga marina.