Regione Friuli Venezia Giulia

06/27/2024 | Press release | Distributed by Public on 06/27/2024 05:10

Artigianato: Bini, altri 7mln in assestamento a sostegno del comparto

Artigianato: Bini, altri 7mln in assestamento a sostegno del comparto

L'assessore all'assemblea dei soci di Ebiart a Codroipo
Codroipo, 27 giu - "Con la manovra di assestamento estiva, il settore artigiano verrà sostenuto con altri 7 milioni di euro destinati ai canali contributivi gestiti dal Centro di assistenza tecnica per le imprese Artigiane (Cata Fvg). Questo nuovo stanziamento si somma a quello iniziale già previsto in stabilità (5 milioni di euro), arrivando ad eguagliare la cifra record di 12 milioni di euro raggiunta l'anno scorso. Nell'arco di cinque anni, i fondi che la Regione mette annualmente a disposizione del comparto artigiano tramite i canali contributivi gestiti dal Cata sono triplicati, a testimonianza dell'attenzione da parte dell'Amministrazione regionale per un settore che rappresenta un fondamentale presidio sociale sul territorio".
È quanto ha dichiarato l'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, all'assemblea dei soci di Ebiart Fvg svoltasi oggi a Codroipo. L'Ente bilaterale artigianato è costituito pariteticamente da organizzazioni sindacali dei lavoratori e datoriali e conta, complessivamente, oltre 6 mila imprese artigiane associate con 30 mila dipendenti.
"La sinergia virtuosa tra associazioni di categoria e organizzazioni sindacali - ha sottolineato Bini - permette di migliorare sensibilmente la qualità dei servizi e delle tutele offerte a lavoratori e imprese. Anche in un contesto globale che continua a rivelarsi difficoltoso, il sistema del Friuli Venezia Giulia riesce a dare aiuti concreti al comparto produttivo anche grazie all'apporto degli enti bilaterali".
Soffermandosi sul panorama relativo all'artigianato nel territorio regionale, dove le imprese attive sono circa 27 mila e il numero di addetti impiegati supera le 66 mila unità, l'assessore ha messo in evidenza la visione che la Regione promuove per lo sviluppo del settore.
"Dobbiamo iniziare a guardare il mestiere artigiano non più come lavoro manuale di fatica, ma come modello di imprenditorialità 4.0, destinato a custodire ma soprattutto a rinnovare l'eccellenza del made in Italy e del made in Fvg", ha indicato Bini, ricordando infine le risorse messe in campo dalla Regione per l'innovazione e la digitalizzazione dell'imprese (55,5 milioni di euro stanziati nell'ultimo anno in bandi per la transizione tecnologica delle Pmi) e per l'imprenditoria femminile (con ulteriori 2 milioni di euro previsti in assestamento a sostegno del bando dedicato). ARC/PAU/al