Bilancio, rette strutture sociosanitarie, Luisetto (Pd): 'Gli aumenti non si trasformino in una guerra tra poveri. La Regione intervenga mettendo risorse in bilancio'

17 dicembre 2024

(Arv) Venezia 17 dic. 2024- "L'aumento, necessario ma ancora insufficiente, del contributo regionale per la componente sanitaria delle rette di servizi per i minori, la disabilità, la salute mentale e le dipendenze, porta con sé un aumento anche della parte sociale chiesta ai Comuni. Enti locali che si ritrovano in grave difficoltà per i tagli del Governo e che non sono nelle condizioni di reperire nuove risorse per sostenere questi aumenti, per giunta a bilanci praticamente chiusi in questo scorcio finale dell'anno". A disegnare lo scenario è la consigliera regionale del Partito Democratico, Chiara Luisetto durante la discussione sul bilancio.

"Siamo di fronte ad una situazione nella quale da un lato il Terzo settore, dopo l'aumento doveroso dei contratti di lavoro, chiede di avere le risorse necessarie a garantire servizi essenziali, pagare stipendi e bollette per dare risposte alle famiglie. E dove, dall'altro lato, i Comuni hanno bisogno dei servizi gestiti dalla cooperazione ma non hanno più risorse. In mezzo c'è la Regione, - commenta Luisetto - che deve intervenire. È necessario evitare una guerra tra poveri. Le famiglie e le persone più fragili non possono correre il rischio di rimanere col cerino in mano. Chiediamo che in questo bilancio la Giunta regionale trovi le risorse necessarie per scongiurare questa deriva e sollecitiamo la Giunta affinché, all'incontro annunciato dall'assessore Lanzarin per giovedì p.v., con Anci, si arrivi con soluzioni concrete per sostenere i Comuni e consentire loro di continuare a operare assieme al Terzo settore per garantire i servizi", conclude Luisetto.