11/18/2024 | News release | Distributed by Public on 11/18/2024 11:26
L'Università di Pisa ha conferito al professor Pier Cristoforo Giulianotti il dottorato di ricerca honoris causa in Scienze cliniche e traslazionali per il suo contributo rivoluzionario alla chirurgia robotica. La cerimonia, aperta dai saluti del rettore dell'Ateneo pisano, Riccardo Zucchi, e dal Presidente della scuola interdipartimentale di Medicina, Emanuele Neri, si è tenuta lunedì 18 novembre presso l'Aula Magna Nuova del Palazzo "La Sapienza" a Pisa. Nell'occasione il professor Giulianotti ha tenuto una lectio magistralis dal titolo:"Il futuro della Chirurgia: prospettive, sfide e dilemmi".
"Ho studiato qui a Pisa, per me l'Università di Pisa è ancora l'Università della grande storia e di Galileo Galilei, questo riconoscimento per me è un onore veramente particolare - ha detto il professore Giulianotti - ho sviluppato la seconda parte della mia carriera negli Stati Uniti ma questo legame con l'Italia non è mai scomparso, vorrei stabilire rapporti di collaborazione e lavorare per aiutare i giovani universitari italiani offrendo loro borse di studio per venire negli Stati Uniti a fare esperienza".
"Il professor Giulianotti è forse il più celebre chirurgo di chirurgia robotica al mondo - ha detto il Rettore Zucchi - si è laureato qui all'Università di Pisa, ha fatto un lungo percorso, e poi è finito a Chicago, Illinois, dove ha messo su uno dei più grossi centri di chirurgia robotica oggi esistenti. Ma in realtà l'aveva già messo su in Italia perché da Pisa era andato a Grosseto e là grazie alle sue competenze e alle sue qualità, aveva avviato la chirurgia robotica in una sede ospedaliera, il che dimostra che si possono fare bellissime cose anche in collaborazione con il sistema sanitario nazionale".
Brillante studioso dotato di particolare attenzione per le innovazioni tecnologiche e chirurgo di straordinario talento, Pier Cristoforo Giulianotti si è laureato con lode in Medicina e Chirurgia nel 1978 presso l'Università di Pisa come allievo della Scuola Superiore Sant'Anna. Dopo la laurea, Giulianotti si è specializzato in chirurgia generale, chirurgia dell'apparato digerente ed endoscopia digestiva chirurgica, iniziando la sua carriera presso l'Ospedale di Massa, dove ha lavorato per tre anni. Successivamente è passato all'Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, dove ha fatto parte dell'equipe del professore Franco Mosca, del quale fu braccio destro. Nel 1998 si è poi spostato a Grosseto dove ha intrapreso una carriera internazionale di straordinario prestigio.
Un momento della cerimonia
Attualmente è Lloyd Nyhus Tenured Professor of Surgery e Direttore della Divisione di Chirurgia Minimamente Invasiva e Robotica del Dipartimento di Chirurgia della University of Illinois di Chicago, Vicedirettore del Dipartimento di Chirurgia, Direttore del Programma di Fellowship in Chirurgia Generale, e Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
È noto a livello globale come uno dei padri della chirurgia robotica per essere stato, durante il suo periodo grossetano, il primo al mondo ad eseguire numerosi interventi robotici pionieristici. Tra questi, nel 2001, la prima duodenocefalopancreasectomia robotica, un intervento storico nella chirurgia generale. Con oltre 5000 operazioni robotiche all'attivo, è considerato il chirurgo con la maggiore esperienza al mondo in questo campo.
Oltre alla pratica clinica, Giulianotti ha dato un contributo significativo alla ricerca scientifica, con oltre 200 pubblicazioni e un H-index di 36. Ha fondato due società di chirurgia robotica - MIRA (Minimally Invasive Robotic Association) e CRSA (Clinical Robotic Surgery Association) - ed è autore di testi di riferimento, tra cui The Foundation and Art of Robotic Surgery.
Il pubblico alla cerimonia e fra loro con tocco e toga il professore Pier Cristoforo Giulianotti
La sua opera innovativa ha avuto eco anche nella cultura popolare, con una menzione nella serie televisiva Grey's Anatomy. La sua carriera esemplare rappresenta un punto di riferimento per la medicina contemporanea e futura.
Le motivazioni per il dottorato di ricerca honoris causa in Scienze cliniche e traslazionali sono state lette dal Professore Mauro Pistello, docente ordinario di Microbiologia e Microbiologia Clinica del dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia. Mentre la laudatio è stata tenuta dal Professore Ugo Boggi, ordinario di Chirurgia Generale del dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia