I riflettori si accendono sul melanoma: il 23 novembre a Cona un convegno dedicato alla patologia

"Il Melanoma a Ferrara", questo il titolo dell'appuntamento scientifico, organizzato dalla Società Medico Chirurgica di Ferrara, che avrà luogo sabato23 novembre 2024 (dalle ore 8.30 alle 13.30) presso l'Aula 3 del Polo Didattico all'ospedale di Cona.

Il melanoma cutaneo è un carcinoma che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti. In Italia è il terzo tumore più frequente al di sotto dei 50 anni in entrambi i sessi e nel 2023 sono state stimate circa 12.700 nuove diagnosi, di cui 7.000 tra gli uomini e 5.700 tra le donne. La prevalenza a Ferrara riflette quella nazionale ossia 15-20 casi per 100.000 abitanti all'anno.La prognosi del tumore è largamente influenzata dalla diagnosi precoce. Pertanto la figura del dermatologo, utilizzando anche strumenti che aumentano l'accuratezza diagnostica come il dermatoscopio e il videodermatoscopio, è fondamentale nel riconoscimento e trattamento delle lesioni tumorali.

La prima scelta terapeutica è rappresentata dalla chirurgia, che spesso riesce a curare definitivamente la malattia in fase iniziale. L'entità dell'intervento dipende dallo stadio del melanoma. In alcuni casi si esegue anche l'asportazione del linfonodo "sentinella", ovvero il primo linfonodo che ricevere linfa direttamente dal tumore. Se questo contiene cellule tumorali viene somministrato un trattamento medico preventivo o, in caso di linfoadenopatia clinicamente apprezzabile, vengono asportati tutti i linfonodi dell'area interessata. La chirurgia, inoltre, può essere utile a rimuovere eventuali metastasi. Negli ultimi anni lo sviluppo dell'immunoterapia e della terapia a bersaglio molecolare ha praticamente azzerato l'utilizzo della chemioterapia nella malattia avanzata e aperto nuove prospettive di cura in uno scenario articolato e sempre più personalizzato per ogni paziente. Sono in corso studi che valutano la combinazione delle terapie, la loro sequenza o l'integrazione con altri trattamenti disponibili (per esempio chirurgia e radioterapia).

Durante l'incontro di sabato verrà anche presentato il percorso diagnostico-terapeutico assistenziale (PDTA) del melanoma dell'Aziende Sanitarie ferraresi. Questo PDTA prevede il coinvolgimento di un team multidisciplinare (dermatologo, chirurgo plastico, chirurgo generale, anatomo patologo, oncologo, radioterapista) che si occupa della gestione delle varie fasi di malattia.