Italtel S.p.A.

10/16/2024 | News release | Distributed by Public on 10/16/2024 03:05

Il Futuro delle Reti: abilitare la Trasformazione Digitale e la Transizione Energetica

Amministratore Delegato

Siamo all'alba di una nuova rivoluzione industriale guidata dall'Intelligenza Artificiale e da altre tecnologie dirompenti che ne permetteranno la diffusione e l'adozione: ad esempio, la Tecnologia Quantistica e il Cloud in tutte le sue forme.

Ma al centro di questa rivoluzione continua ad esserci la Rete. Una infrastruttura pervasiva che evolve per garantire le prestazioni che le nuove applicazioni richiedono, i livelli di sicurezza e l'affidabilità necessari, con particolare riguardo ai consumi energetici.

Internet è la spina dorsale della nostra società e ha rivoluzionato il modo in cui viviamo, lavoriamo e interagiamo. Dagli anni '90 ha avuto una crescita esponenziale che sta accelerando con lo sviluppo delle reti UBB, la diffusione degli smartphone e dell'Internet of Things.

Ma come cambiano le reti per supportare le nuove applicazioni? Le reti di nuova generazione, le reti programmabili ("software defined"), a banda ultra-larga, le reti 5G e la loro evoluzione verso il 6G raggiungeranno un livello di complessità talmente elevato da non poter essere controllato unicamente dall'uomo. La creazione, l'esercizio e la manutenzione richiederanno un elevato livello di automazione ed ottimizzazione, intrinseco a tali sistemi.

L'Intelligenza Artificiale avrà un ruolo fondamentale. Lo testimoniano le numerose iniziative di impiego da parte delle TELCO a livello mondiale e i principali vendor che lavorano da tempo sulle AI-powered networks.

Le nuove tecnologie di IA e di analisi dei big data consentono un'innovazione dirompente: l'abbandono dei sistemi "pre-programmati" a favore di soluzioni in grado di apprendere, attuare e modificare dinamicamente ed autonomamente le proprie regole di funzionamento ("self-learn", "self-evolve"). L'IA contribuisce alla resilienza delle reti sugli aspetti di cybersecurity e manutenzione predittiva.

Con la diffusione dell'IoT e di applicazioni che richiedono bassa latenza (come la guida autonoma), sta avanzando l'Edge Computing. Una tecnologia che permette di elaborare grandi quantità di dati vicino alla fonte, limitandone il trasferendo verso il Cloud. I benefici sono minore uso della banda, maggiore affidabilità e sicurezza della rete.

Le reti sono inoltre al cuore della transizione energetica. Grazie a sensori intelligenti e algoritmi avanzati di AI, le reti digitali abilitano il funzionamento delle "smart grid": reti elettriche di nuova generazione; come quella di e-Distribuzione all'avanguardia nel mondo, progettata, anche con il nostro piccolo contributo, per supportare la produzione, immissione in rete e distribuzione di fonti di energia rinnovabile. Fonti che, con l'eccezione dell'idroelettrico, sono per natura imprevedibili.

Le Fonti di Energia Rinnovabili a Maggio 2024 in Italia hanno raggiunto un record coprendo il 52,5% del fabbisogno del Paese. Grazie alla sinergia tra reti elettriche e reti di telecomunicazione di nuova generazione, a partire dal 2023, Enel ha collegato globalmente circa 2 milioni di produttori e prosumer alle proprie reti. Questi produttori contribuiscono a una capacità rinnovabile complessiva di oltre 68 GW.

In conclusione, il futuro dell'ICT promette ancora più innovazione ma anche complessità tecnologica da gestire. Noi in Italtel, da poco più di un secolo, contribuiamo ad abilitare i vantaggi di tecnologie dirompenti e sostenere la trasformazione digitale. Questa è la nostra missione per supportare lo sviluppo del Paese.