CONSIGLIO COMUNALE, APPROVATO L’UTILIZZO DI PARTE DELL’AVANZO DI BILANCIO 2023 PER IL SOCIALE E LE OPERE...

Il Sindaco, Damiano Tommasi, ha ufficializzato le dimissioni dell'assessore, Italo Sandrini, dalla Giunta, "per motivi noti da tempo". Il Sindaco ha, poi, relazionato sullo status quo della certificazione di Verona come Comune Amico della Famiglia, rispondendo all'interrogazione della consigliera Carla Padovani, sulla possibilità di aumentare le risorse a bilancio destinate a tale certificazione. "Stiamo portando avanti una ricognizione sulle politiche per la famiglia svolte dal Comune. Va sottolineato che, come amministrazione non possiamo contare su personale specificatamente dedicato all'argomento famiglia, né abbiamo un ufficio dedicato purtroppo. Abbiamo aderito con entusiasmo al progetto, ma certificarsi al momento è prematuro poiché è necessario completare il lavoro di analisi che stiamo svolgendo. A questo proposito, anticipo che il consigliere Falezza avrà la delega su questo tema. Poi potremo inoltre valutare l'opportunità di utilizzare le risorse per la certificazione o destinarle invece a qualche progetto specifico".

Con la delibera 108 (voti 22 favorevoli, 9 astenuti) il Consiglio ha destinato parte dell'avanzo di amministrazione del 2023 ad interventi che rispondono sia alle priorità del sociale, ma anche all'avanzamento di importanti opere pubbliche.

"Utilizziamo l'avanzo di amministrazione per rispondere ad esigenze concrete come i senza fissa dimora - spiega l'assessore al Bilancio Michele Bertucco -. Ma anche per completare e proseguire interventi strategici per la città. Penso al recupero di Forte Santa Caterina, che deve rispettare i tempi del Pnrr ma anche agli Scavi Scaligeri che finalmente potranno riaprire al pubblico come sede di esposizioni fotografiche ma anche".

Nel dettaglio: 158mila euro sono destinati alle situazioni di grave marginalità e abbandono e anche a coloro che, pur percependo un reddito, non riescono a pagarsi un alloggio o un posto letto per dormire. 170 mila euro sono destinati al completamento dei lavori sugli Scavi Scaligeri e in particolare per i percorsi di ingresso e di uscita del sito. Il finanziamento permette di terminare l'opera consentendone la riapertura al pubblico come spazio per mostre fotografiche come è stato in passato. Per la pista ciclabile di Grezzana - Santa Croce, si integrano 25mila euro per un importo totale di 500mila, con l'avanzo di amministrazione 2023. E' prevista un'integrazione di 398mila euro con capitale privato, grazie ad un accordo attuativo con Rfi, Reti Ferroviarie Italiane, anche per la ciclabile di Forte Chievo - Via Legnago, dall'investimento complessivo di 1,5 milioni. Sempre mediante accordo attuativo con Rfi si integra di 213mila euro l'investimento per la realizzazione della ciclabile Palazzina - Porta Vescovo, che costerà complessivamente 1,1 milioni di euro. In tema di rigenerazione urbana viene integrato l'intervento in due lotti di recupero e valorizzazione dell'area di Forte Santa Caterina e dell'adiacente ex Caserma per 500mila euro complessivi. Sono stanziati fondi anche per la sicurezza stradale: 105 mila euro andranno a beneficio degli Uffici Strade e Giardini per mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali con adeguate segnaletiche.

Con la delibera 105 del 2024, approvata con 22 voti favorevoli e 11 astenuti, il Comune ha approvato il regolamento per l'istituzione della figura dell'Ispettore Ambientale, cui saranno affidati compiti di vigilanza, controllo e accertamento delle violazioni sul corretto conferimento dei rifiuti urbani, anche tramite sistemi di videosorveglianza appositamente dedicati.

"L'obiettivo del costituendo Servizio di Ispettorato Ambientale è - ha spiegato l'assessore all'ambiente, Tommaso Ferrari - di migliorare del servizio comunale di raccolta dei rifiuti anche tramite la predisposizione di un sistema di controllo e sanzionatorio per tutelare il suolo, il paesaggio e l'ambiente. Stiamo passando a un sistema misto di raccolta dei rifiuti, è quindi utile presidiare sia per prevenire comportamenti scorretti che per educare i cittadini alle nuove modalità di raccolta, grazie anche al supporto della Polizia Locale".

L'assessore Ferrari ha anche risposto all'interrogazione della consigliera Maria Fiore Padovani sulla richiesta di chiarimenti per il ripristino della linea serale Atv per San Massimo - Croce Bianca. "La sperimentazione di Scipione, il servizio serale a chiamata, tramite app, - ha dichiarato Ferrari - è iniziata ormai da qualche mese. Monitorando i tempi di attesa e il numero di richieste per le diverse corse, sono già state apportate alcune modifiche nell'erogazione del servizio. Certo, ci sono ampi margini di miglioramento, ci stiamo lavorando. Nel caso della zona ovest della città, non si riscontrano criticità particolari anche se, effettivamente, l'obiettivo è di ripristinare le corse fino alla Croce Bianca. Al momento l'attesa media in direzione San Massimo, Borgo Nuovo, si attesta sui 25 minuti mentre la frequenza è di 50 minuti".

Il regolamento di assegnazione delle tre borse di studio intitolate al senatore Stefano Bertacco, istituite nel 2020 e assegnate ai giovani entro i 18 anni segnalati dal mondo del no profit, è stato modificato con la delibera 112 del 2024 presentata dall'assessora al sociale, Luisa Ceni, e votata con 30 voti favorevoli all'unanimità. "Si è pensato di modificare - ha affermato Ceni - le modalità di assegnazione dei premi per andare incontro ai giovani dai 18 ai 26 anni che si contraddistinguono nell'attività di servizio agli ultimi per dare un esempio di servizio alla società veronese".

Il Consiglio Comunale ha infine approvato all'unanimità la realizzazione di un parcheggio e la riqualificazione della restante area verde attualmente incolta in via Carlo Alberto Dalla Chiesa con la delibera 106/2024 (voti favorevoli 31, astenuti ). La delibera è stata presentata dall'assessore alle strade e giardini, Federico Benini che ha sottolineato come "Un'area un tempo trascurata si trasforma in un nuovo cuore verde della città

Tutte le delibere sono state approvate a maggioranza, tranne la 112 e la 106 votate all'unanimità, anche per l'immediata eseguibilità.