In un libro le rivoluzioni culturali nella visione del mondo vivente, dalla scoperta del Dna al concetto di One Health

Dalle prime teorie sull'evoluzione che precorrevano le scoperte sul Dna alle scoperte sull'epigenetica e la biologia dei sistemi e al concetto di 'One Health' la visione ideologica e filosofica del mondo vivente ha visto una serie di rivoluzioni. E' questo il filo conduttore del libro 'Evoluzione biologica e Rivoluzioni culturali', scritto dal biologo Filippo Belardelli, già direttore del dipartimento di Ematologia e Medicina Molecolare dell'Iss, e dalla ricercatrice Iss Eleonora Aricò, che verrà presentato il 19 settembre nella sede dell'Istituto, in aula Rossi, alle 16.
"Con i progressi dell'epigenetica e l'emergere della biologia dei sistemi si assiste oggi a una rivoluzione rispetto alla visione riduzionistica e genocentrica del mondo vivente che ha dominato la seconda metà del secolo scorso - scrivono gli autori -. Emerge la necessità di un approccio olistico per la comprensione della biologia degli esseri viventi, che superi la tradizionale visione antropocentrica del mondo e rivaluti il ruolo dell'ambiente nell'evoluzione biologica e sociale. Ne deriva la necessità di una profonda rivoluzione culturale, che miri all'obiettivo del modello "One Health": il futuro sulla Terra sarà possibile solo se l'essere umano riuscirà ad acquisire una diversa attenzione all'ambiente naturale e sociale e a realizzare un equilibrio solidaristico tra i suoi simili e nell'ecosistema globale di cui è parte".
Alla presentazione, che vedrà il saluto di benvenuto del presidente dell'Iss Rocco Bellantone, interverranno Umberto Agrimi, Direttore del Dipartimento Sicurezza Alimentare, Nutrizione e Sanità Pubblica Veterinaria dell'Iss, Enrico Alleva, Etologo, Membro dell'Accademia dei Lincei, Elena Gagliasso, Filosofa della Scienza, Università La Sapienza, ed Enrico Garaci, Professore Emerito presso l'Università Tor Vergata.