Consiglio Regionale della Toscana

10/01/2024 | Press release | Distributed by Public on 10/01/2024 10:34

Eventi: presentata la stagione 2024/2025 del Teatro delle Arti di Lastra a Signa

Cultura, Istruzione e Ricerca1 Ottobre 2024

Eventi: presentata la stagione 2024/2025 del Teatro delle Arti di Lastra a Signa

Il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli e il consigliere regionale Cristiano Benucci sono intervenuti alla presentazione della stagione teatrale

Comunicato stampa n. 0963
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di Riccardo Ferrucci

Firenze - La nuova stagione teatrale al Teatro delle Arti di Lastra a Signa prenderà il via venerdì 11 ottobre. La conferenza stampa di presentazione si è svolta al Media center 'David Sassoli'. Sono intervenuti il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli, il consigliere regionale Fausto Merlotti, il sindaco di Lastra a Signa Emanuele Caporaso; l'assessore alla cultura Massimo Galli e il direttore artistico del Teatro Gianfranco Pedullà .

"Una stagione di grandissimo livello e valore che presentiamo volentieri a livello regionale - ha detto Stefano Scaramelli vicepresidente del Consiglio regionale - perché siamo sempre impegnati a sostenere il teatro di ricerca e le nuove esperienze che nascono in ambito culturale."

"Una stagione teatrale molto importante, che riesce a presentare spettacoli e eventi di vario genere - ha detto Fausto Merlotti consigliere regionale - con l'impegno di combattere l'individualismo e la solitudine, consentire alle persone di ogni età di potersi riconoscere in questi spettacoli. Un teatro importante per Lastra a Signa, per l'area metropolitana e l'intera Toscana. Vorrei segnalare lo spettacolo realizzato con i detenuti del Carcere minorile Cesare Beccaria di Milano, dove si evidenzia che persone che hanno sbagliato possono trovare nel teatro un modo per percorrere strade diverse e di recupero."

"E' un cartellone all'insegna della libertà dello spettatore, che può comporsi la sua stagione tra le 23 proposte che presentiamo - ha detto Gianfranco Pedullà direttore artistico - e che hanno aspetti molto diversi: dalle nostre produzioni a compagnie toscane di primo livello, dalla danza alle commedie, per arrivare a maestri del teatro come Ascanio Celestini. Vorrei che fosse la stagione di tutti e che il nostro pubblico riuscisse a fare il suo percorso personale in questa molteplicità di spettacoli."

"La stagione teatrale presenta un'offerta molto ampia - ha detto il sindaco Emanuele Caporaso - e inoltre, con il Teatro delle Arti, facciamo insieme una progettazione che non si limita agli spettacoli, ma coinvolge varie fasce di popolazione a partire dai ragazzi. Il nostro scopo non è solo di portare le persone a teatro, ma anche quello di portare il teatro nel nostro territorio e creare situazioni culturali nuove."

Nel cartellone ci sono omaggi a grandi personaggi come Mia Martini, il fisico e astronomo Bepi Colombo, insignito della medaglia doro dalla Nasa per le sue ricerche spaziali e Alberto Sordi nel nuovo spettacolo Tanti Sordi della compagnia Frosini-Timpano, vincitrice di tre Premi Ubu (2021,2022). Presente il Teatro carcere con i giovani detenuti dell'Istituto Penale Cesare Beccaria sul palco in "Errare umanum est", spettacolo che sarà presentato anche a tutti gli studenti delle scuole superiori del territorio.

La nuova drammaturgia ha il suo spazio con le compagnie del momento come Il Giardino delle ore che affronta il testo di Ethan Coen (regista insieme al fratello di tante pellicole di successo), in "Quasi una serata", spettacolo finalista In-Box '23 (4/4); il Teatro Libero di Palermo, capitanato dal regista Beno Mazzone, propone una visione diversa della Shoah in una favola poetica dal titolo "La merce più preziosa" di Jean-Claude Grumberg. Di e con Davide Grillo il monologo comico Come se niente fosse).

La stagione parla di un teatro fortemente relazionato alla propria città di Lastra a Signa e alla Città metropolitana di Firenze, dove trova spazio anche il vernacolo fiorentino e le compagnie amatoriali hanno una loro rassegna dedicata. Corsi di teatro e dramaterapy, residenze artistiche, il teatro per le scuole e i festival di danza parlano di un teatro vivace e aperto a tutti.

Ascolta gli altri e sentirai te stesso! È il titolo di questa stagione 24-25 che il regista e drammaturgo Gianfranco Pedullà, con la compagnia Teatro popolare d'arte, firma, partendo dal concetto che il teatro è una forma antica di cura. In queste pieghe si inserisce un programma vario ed eterogeneo per un pubblico di ogni età, tra teatro, cinema, danza e musica, così il Teatro delle arti si propone come avamposto culturale contro le contraddizioni, la solitudine e l'individualismo di questo nostro tempo. In questa ottica i nuovi allestimenti del Teatro popolare d'arte, propongono argomenti contemporanei e di riflessione: Un'opera da quattro soldi con l'attore Ciro Masella è un lavoro di teatro musicale che parte dalla settecentesca Opera del mendicante dell'inglese John Gay e, sfiorando L'opera da tre soldi di Brecht (1928), rappresenta la vita malavitosa di oggi e inaugura la stagione; Bepi Colombo. Il cacciatore di stelle, rende omaggio a un grande personaggio del Novecento, simbolo dell'era spaziale. L'assaggiatrice di Hitler debutta con Silvia Gallerano, vincitrice (prima attrice italiana) del premio The Stage 2012 for Acting Excellence per l'interpretazione de La Merda, opera di Cristian Ceresoli, interprete di successo anche sul grande schermo. Due grandi nomi del teatro di affabulazione arricchiscono la stagione: Ascanio Celestini in un classico, Radio clandestina, e Marco Baliani in Kohlhass.

Qui può essere consultato il cartellone della stagione teatrale.

(Con la collaborazione dell'Ufficio stampa del Teatro delle Arti)

Le dichiarazioni in video

La dichiarazione di Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio regionale

La dichiarazione di Fausto Merlotti, consigliere regionale

La dichiarazione di Emanuele Caporaso, sindaco di Lastra a Signa

La dichiarazione di Gianfranco Pedullà , direttore del Teatro delle Arti

La galleria delle foto

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